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TORINO - Tornano in campo i club e in casa Juventus torna il duello tra Gonzalo Higuain e Paulo Dybala per affiancare Cristiano Ronaldo in attacco. Duello tra amici, perché i due argentini sono più che compagni di squadra, destinato a ripetersi spesso in attesa che Maurizio Sarri provi ed eventualmente approvi la formula con la Joya alle spalle del Pipita e CR7, sperimentata per 10 minuti a San Siro: «Ma era troppo tardi e Paulo cominciava a essere stanco», ha poi spiegato il tecnico la successiva correzione con l’inserimento di Emre Can per Dybala. Difficilmente la partita contro il Bologna di domani sera sarà teatro di un esperimento dal primo minuto per il terzetto più affascinante che la Juventus possa schierare in attacco: troppo insidioso il rientro dalla sosta per le Nazionali per non andare sul sicuro.
Juve-Bologna, il Pipita favorito su Dybala
La squadra bianconera dopo la pausa di settembre ha perso gli unici due punti in campionato, con lo 0-0 di Firenze, e Sarri vuol ridurre al minimo il rischio di un bis. Così è molto probabile la conferma del 4-3-1-2 (ne leggete più diffusamente a pagina 5) e il ballottaggio Higuain-Dybala ne è la diretta conseguenza. A meno che non riposi Ronaldo, ma per il momento non ci sono avvisaglie in tal senso. Proprio il fatto che si arriva dalla settimana dedicata agli impegni delle Nazionali, che ha visto Dybala scendere in campo due volte con l’Argentina (62 minuti nel 2-2 con la Germania, 45 nel 6-1 sull’Ecuador) mentre Higuain si è allenato alla Continassa (il Pipita ha dato l’addio all’Albiceleste a marzo), fa pendere con decisione la bilancia dalla parte del trentunenne centravanti.
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