Pagina 2 | Sarri perdona, Cristiano Ronaldo no

Due sostituzioni di seguito Ronaldo le aveva subite nel 2015-16 (Real-Valencia 3-2 e Deportivo La Coruna-Real 2-0), l'allenatore era Rafa Benitez, il tecnico con il quale CR7 ha avuto il peggiore rapporto di tutta la sua carriera. E una certa disabitudine al cambio, Ronaldo ieri l'ha dimostrata, con un'uscita piuttosto malmostosa (si dirà: chi è felice di uscire?) e un misterioso labiale nel quale avrebbe espresso pensieri poco carini nei confronti di Sarri o, quantomeno, della sua decisione. E, dopo la sostituzione, Ronaldo si è fiondato nello spogliatoio, senza passare dalla panchina come da regolamento interno juventino, e da lì è volato a casa molto velocemente (alcuni sostengono anche qualche minuto prima della fine del match). Furioso.

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CR7, il fastidio al ginocchio condiziona anche l'adduttore

Sarebbe curioso sapere esattamente con chi. Perché la sostituzione di Sarri è stata tutt'altro che lesiva della sua maestà, considerata la mediocre prestazione che fin lì aveva offerto il fenomenale portoghese. Una partita chiaramente figlia di una condizione fisica critica, con il fastidio al ginocchio che condiziona anche l'adduttore, tant'è che alla vigilia era stata paventata una partenza in panchina o, addirittura, una mancata convocazione. Un colpetto in allenamento un mese fa ha provocato un lieve risentimento al collaterale, da quel momento in poi Ronaldo non si allena più come dovrebbe e questo ne riduce in modo evidente il potenziale.

Lo stesso Sarri minimizzando tutto, parla di «ringraziamenti da fare a Cristiano per le condizioni fisiche non eccezionali» e di «sacrificio per la squadra».

Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna di Tuttosport

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CR7, il fastidio al ginocchio condiziona anche l'adduttore

Sarebbe curioso sapere esattamente con chi. Perché la sostituzione di Sarri è stata tutt'altro che lesiva della sua maestà, considerata la mediocre prestazione che fin lì aveva offerto il fenomenale portoghese. Una partita chiaramente figlia di una condizione fisica critica, con il fastidio al ginocchio che condiziona anche l'adduttore, tant'è che alla vigilia era stata paventata una partenza in panchina o, addirittura, una mancata convocazione. Un colpetto in allenamento un mese fa ha provocato un lieve risentimento al collaterale, da quel momento in poi Ronaldo non si allena più come dovrebbe e questo ne riduce in modo evidente il potenziale.

Lo stesso Sarri minimizzando tutto, parla di «ringraziamenti da fare a Cristiano per le condizioni fisiche non eccezionali» e di «sacrificio per la squadra».

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