Ramsey, dopo la doppietta col Galles il morale è alle stelle
SEMPRE PIÙ IN ALTO - Non che ci fossero dubbi sullo stato di forma del centrocampista, né dal punto di vista atletico né da quello psicologico. Però è chiaro che firmare con due gol la qualificazione a un grande torneo della propria Nazionale, cosa che oltretutto per il Galles non è un’abitudine, per quanto all’Europeo 2016 fosse arrivato addirittura in semifinale, non può che rappresentare un’iniezione di entusiasmo per qualsiasi giocatore.
Un’iniezione che nel caso di Ramsey porta alle stelle un morale già alto. Nonostante i postumi del grave infortunio ai flessori della coscia destra subito ad aprile lo abbiano costretto a iniziare la stagione in ritardo e nonostante l’affaticamento agli adduttori di metà ottobre lo abbia frenato, l’ex Arsenal infatti si è subito inserito nel mondo bianconero, in campo e fuori. Duttile e intelligente, ha capito immediatamente il calcio italiano e le richieste di Sarri, andando in gol alla prima da titolare sia in campionato sia in Champions. Con la stessa rapidità con cui si è inserito nella Juventus si è adattato all’Italia e a Torino. Fin dal primo giorno, quel 15 luglio in cui si presentò parlando in italiano nella sua prima conferenza. Quell’italiano con cui di solito commenta su Instagram le tante foto postate dal Parco del Valentino, l’area verde sul Po che adora godersi con la moglie Coleen e i figli, il primogenito di 4 anni e i due gemellini di 1. E chissà che domenica non si goda lì una mezza giornata di relax dopo la trasferta di Bergamo (mezza perché la Juventus dovrà preparare la sfida di martedì con l’Atletico Madrid).
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