De Ligt: “Ora godo io”

Dopo Bergamo altra prova super in Champions: il difensore è tornato ad altissimi livelli grazie al tutor Barzagli
De Ligt: “Ora godo io”© Marco Canoniero

TORINO - Dall’Atletico Madrid all’Atletico Madrid: in poco più di due mesi si chiude il cerchio intorno a Matthijs de Ligt, il difensore olandese a lungo in discussione a inizio stagione, che è ritornato a essere il campione conosciuto ai tempi dell’Ajax, uno dei migliori giovane difensore al mondo, per il quale la Juventus ha investito 85 milioni di euro. Proprio dopo la gara di Champions in Spagna, a metà settembre, e alcune prove incerte contro Napoli e Fiorentina, il difensore olandese aveva rivelato di aver riflettuto a lungo sugli errori e di aver svoltato, cercando di ritrovare la fiducia in se stesso.

Il percorso non è stato semplice, ci sono stati ancora degli alti e bassi nei suoi rendimenti, come quei tocchi di mano che tanto hanno fatto discutere, ma il ragazzo è cresciuto e dopo la sfida di martedì sera in Champions contro l’Atletico si può dire che ha raggiunto nuovamente il livello di un anno fa, quando ha vinto il titolo di Golden Boy.

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Super De Ligt contro l'Atalanta e l'Atletico Madrid

L’OVAZIONE DELLO STADIUM - La grande prova di De Ligt sabato a Bergamo contro l’Atalanta non è stato un caso isolato, il difensore ha concesso subito il bis contro l’Atletico, confermandosi uno degli migliori in campo con il bomber di giornata Paulo Dybala: la chiusura nel finale su Correa, che stava per trovarsi a tu per tu con Szczesny, ha ricevuto l’ovazione dello Stadium perché si è trattato di un intervento decisivo, al pari di un gol segnato. Ma anche prima l’olandese è stato insuperabile negli anticipi, murando i tiri di Vitolo e Joao Felix. Una prestazione ad altissimo livello, che scaccia definitivamente dubbi e critiche sulla sua valutazione e sull’operazione compiuta in estate da Fabio Paratici, quando ha superato la concorrenza delle big d’Europa per portarlo a Torino.

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TORINO - Dall’Atletico Madrid all’Atletico Madrid: in poco più di due mesi si chiude il cerchio intorno a Matthijs de Ligt, il difensore olandese a lungo in discussione a inizio stagione, che è ritornato a essere il campione conosciuto ai tempi dell’Ajax, uno dei migliori giovane difensore al mondo, per il quale la Juventus ha investito 85 milioni di euro. Proprio dopo la gara di Champions in Spagna, a metà settembre, e alcune prove incerte contro Napoli e Fiorentina, il difensore olandese aveva rivelato di aver riflettuto a lungo sugli errori e di aver svoltato, cercando di ritrovare la fiducia in se stesso.

Il percorso non è stato semplice, ci sono stati ancora degli alti e bassi nei suoi rendimenti, come quei tocchi di mano che tanto hanno fatto discutere, ma il ragazzo è cresciuto e dopo la sfida di martedì sera in Champions contro l’Atletico si può dire che ha raggiunto nuovamente il livello di un anno fa, quando ha vinto il titolo di Golden Boy.

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