Juve, Sarri: “Cristiano Ronaldo è in grado di giocare tre volte a settimana”

Il tecnico bianconero alla vigilia dei quarti di Coppa Italia contro la Roma: “Cuadrado non ha più la febbre, Alex Sandro non ha nulla di grave". Su Emre Can e Bernardeschi: "Fanno parte della rosa e sono a disposizione"
Juve, Sarri: “Cristiano Ronaldo è in grado di giocare tre volte a settimana”© Juventus FC via Getty Images

TORINO - “Mi aspetto una partita difficile, la Roma in trasferta riesce a segnare parecchio. Ha fatto più punti in trasferta che in casa. La squadra è di ottimo livello. Tridente? Penso sia riproponibile, noi dovremo essere equilibrati in campo, qualcosa studieremo. Vedremo le condizioni dei ragazzi domattina. Non ho ancora deciso niente, neanche il modulo”. Maurizio Sarri tiene alta la concentrazione dei suoi ragazzi alla vigilia dei quarti di finale contro i giallorossi di Fonseca. Il tecnico della Juve non ha annunciato la formazione ma ha fatto capire che Cuadardo e Alex Sandro sono verso il rientro: “Cuadrado oggi era sfebbrato, ma lo abbiamo tenuto in palestra per non esporlo alla bassa temperatura. Alex Sandro è da valutare ma non ha niente di grave così come Cuadrado. De Ligt sul centro destra e Bonucci sul centrosinistra? L’avevamo provato con Demiral, poi anche Leonardo si è sentito a suo agio nel proseguire così e quindi abbiamo proseguito”.

Sarri e la forma di Cristiano Ronaldo

L’imprevedibilità delle partite non può portarti a programmare cinque o sei giocatori. Da giovedì l’importante sarà il Napoli, ma valutiamo in generale. Ronaldo? Spero non ci sia mai fine a questo suo periodo di forma - ha continuato Sarri -. Voglio essere positivo e credere che la mia squadra abbia margini di miglioramento. Su Cristiano valutiamo domattina, credo però che possa fare tre gare a settimana. Non lo vedo come un problema per lui, ma ovviamente l’ultima parola spetta al giocatore. Nell’ultima gara di Coppa aveva qualche linea di febbre e lo abbiamo fatto riposare ma credo abbia recuperato”.

Sarri: “Dzeko difficile da sostituire”

Dzeko è difficile da sostituire, ma Kalinic è un giocatore importantissimo. Grandi attacchi della profondità, pericoloso di testa. Un calciatore completo, anche se ha avuto dei momenti di difficoltà. Quelli forti come lui però meritano attenzione in partita”. Le condizioni di Rabiot: “Ieri aveva un dito del piede gonfio, ma oggi stava meglio. Domani vedremo se potrà giocare. La sensazione è che abbia qualità importanti anche a livello di recupero. Sta crescendo molto nell’ultimo periodo, giocare con continuità gli ha fatto bene. Ieri ero pessimista per la sua presenza, oggi sono ottimista”.

Sarri: “Danilo sbaglia difficilmente”

Danilo è un giocatore affidabile, difficilmente sbaglia una partita. Certe volte può essere poco vistoso, ma raramente sbaglia. A sinistra ha qualche problema in fase di uscita per via del piede, ma difensivamente è sempre affidabile. Rimane una figura importante nello spogliatoio, non è ai margini”.

Sarri su Higuain, Emre Can e Bernardeschi

Ho visto bene Higuain in allenamento. È un giocatore forte, importante, per motivi di equilibrio possiamo alternarlo agli altri attaccanti. Sta facendo un’ottima stagione. A questa età può essere cambiato rispetto a prima per modo di giocare, ma ha una qualità non comune, lavora per la squadra in un modo in cui non faceva un tempo. Voci di mercato su Emre Can e Bernardeschi? Non mi risultano e non mi interessano. Se la società non mi dà particolari segnali per me fanno parte della rosa come tutti gli altri. A me non risulta che debbano partire, sono a disposizione”.

La “fragilità” di Ramsey

Aaron non è al massimo ma fortunatamente sta bene. Con lui è difficile stabilire gli allenamenti perché muscolarmente è a rischio. Siamo stati noi per scelta a rallentare con i carichi, ma è per evitare eventuali infortuni. Sta ritrovando continuità, anche se non è ancora al massimo della condizione”.

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