Juve, Cristiano Ronaldo come un Barolo

L’attaccante dei bianconeri migliora man mano che invecchia: dopo i 30 anni la media gol è passata da 0,64 a 0,94 a partita. Contro il Brescia può eguagliarsi: a segno in 11 gare consecutive di campionato, come il suo record al Real Madrid
Juve, Cristiano Ronaldo come un Barolo© Marco Canoniero

TORINO - Nel novembre 2018, in un breve soggiorno a Londra con la compagna Georgina e il figlio più grande Cristaninho, CR7 ordinò due bottiglie di vino dal valore complessivo di 31 mila euro. Al di là del costo (spiccioli per un fuoriclasse come lui che guadagna soltanto dalla Juventus 31 milioni l’anno), l’accostamento tra Cristiano Ronaldo e il vino è quanto mai azzeccato: non perché il giocatore sia un amante del buon bere o apprezzi particolarmente i vini pregiati (in genere beve soltanto acqua) ma perché più invecchia più il penta Pallone d’Oro migliora la sua capacità realizzativa. Al pari del Barolo, il più nobile dei vini rossi piemontesi che riesce a dare il meglio di sé con l’invecchiamento, CR7 è passato da una media gol di 0,64 reti a partita prima dei 30 anni alle 0,94 reti a gara nelle ultime cinque stagioni.

Numeri in progressione, destinati a incrementare ancora e ad aumentare i record che Cristiano detiene.

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LA LIGA A UNA RETE - Cristiano Ronaldo è l’unico giocatore ad avere segnato per 10 giornate di campionato consecutive nei due, Spagna e Italia, dei cinque campionati top d’Europa: con la maglia del Real Madrid è arrivato a 11 turni di fila nella stagione 2014-15 (dal 25 agosto al 22 novembre) e quello nella Liga resta anche il suo record personale visto che con il Manchester United si era fermato a sei. Adesso ha il Brescia nel mirino perché segnare un gol contro la squadra di Diego Lopez gli consentirebbe di arrivare a quota 11 partite di fila in gol anche in Italia: eguaglierebbe così il suo primato, ma raggiungerebbe anche i due recordman della serie A, Gabriel Batistuta e Fabio Quagliarella. Dal 1° dicembre, quando è andato a segno contro il Sassuolo, la marcia di CR7 in campionato è stata inarrestabile: 15 gol in 10 partite, per un totale di 20 gol in campionato su 20 presenze. Era da 62 anni (John Charles nel 1957-58) che un bomber bianconero non segnava 20 gol dopo 23 giornate di serie A.

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TORINO - Nel novembre 2018, in un breve soggiorno a Londra con la compagna Georgina e il figlio più grande Cristaninho, CR7 ordinò due bottiglie di vino dal valore complessivo di 31 mila euro. Al di là del costo (spiccioli per un fuoriclasse come lui che guadagna soltanto dalla Juventus 31 milioni l’anno), l’accostamento tra Cristiano Ronaldo e il vino è quanto mai azzeccato: non perché il giocatore sia un amante del buon bere o apprezzi particolarmente i vini pregiati (in genere beve soltanto acqua) ma perché più invecchia più il penta Pallone d’Oro migliora la sua capacità realizzativa. Al pari del Barolo, il più nobile dei vini rossi piemontesi che riesce a dare il meglio di sé con l’invecchiamento, CR7 è passato da una media gol di 0,64 reti a partita prima dei 30 anni alle 0,94 reti a gara nelle ultime cinque stagioni.

Numeri in progressione, destinati a incrementare ancora e ad aumentare i record che Cristiano detiene.

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