Juve-Brescia, le pagelle dei bianconeri: Cuadrado spinge, crossa e segna

SZCZESNY 6
Poco impegnato, ma sicuro quando c’è bisogno.

DANILO 6.5
Concentrato e determinato, non deve fare gli straordinari in difesa e spinge con costanza.

RUGANI 6
Torna in campo a quasi un mese da Juve-Roma di Coppa Italia e ogni tanto un filo di ruggine si vede, ma giusto un filo. Andreacci gli devia sulla traversa un bel colpo di testa.

BONUCCI 6
Pomeriggio tranquillo, potrebbe anche regalarsi un gol, ma non angola di testa. Ammonito, salterà la Spal per squalifica. Chiellini (33' st) 6 Riassapora il gusto della partita vera e di un paio di belle respinte.

ALEX SANDRO 6
Come Danilo anche lui lavora soprattutto in appoggio, esibendosi anche in un paio di conclusioni dalla distanza, che però non fanno male.

RAMSEY 6
Il voto è la media tra l’energia da 7 con cui contrasta e si inserisce (è per negargli un tiro da ottima posizione che Ayé si prende il secondo giallo) e l’imprecisione da 5 di un po’ troppo spesso i passaggi. Pjanic (20’ st) ng. Matuidi (28’ st) 7 L’assist di tacco per il 2-0 di Cuadrado è tanto inusuale quanto bello.

BENTANCUR 6
Inizia male, con troppi errori e un quasi assist a Zmrhal, poi risale e nella ripresa da fuori scheggia il palo e impegna Andreacci.

RABIOT 6.5
Sempre più solido, fa sentire il suo peso in mezzo al campo e gioca la palla con precisione. Lecito aspettarsi qualche lampo in più.

CUADRADO 7.5
Il gol, morbido tocco sotto dopo un bel triangolo con Matuidi, è la ciliegina su una torta fatta di spinta su entrambe le fasce, scatti continui e palloni messi in mezzo in quantità. Un paio li tiene troppo tra i piedi, ma sono peccati che si fa abbondantemente perdonare.

DYBALA 7
La punizione con cui sblocca la partita è una pennellata passata sopra allo scarabocchio con cui si era divorato un gol al 32' del primo tempo. Potrebbe essere più preciso anche quando la traversa gli nega la doppietta, ma la partita era ormai chiusa e, al netto dei due errori di mira, lui l’aveva giocata bene.

HIGUAIN 6
Bene da rifinitore, con un cross basso e un gran lancio che Dybala spreca (soprattutto il primo). Da bomber invece gli manca il guizzo, specialmente nel primo tempo quando latita su tre palloni che attraversa- no l’area bresciana. Meglio nella ripresa, ma prima Sabelli gli toglie dalla porta un diagonale a portiere battuto, poi segna di testa, ma in fuorigioco.

ALL. SARRI 6
Se il punteggio non è più consono a una partita giocata per più di metà in superiorità numerica la colpa è dell’imprecisione dei bianconeri al tiro (e di tre pali) più che sua. Detto questo la Juve non brilla ancora, ma si prende quel che doveva: i 3 punti.