Chibozo, la storia della baby freccia Juve

Dal Benin alla Torino bianconera, a 16 anni è un punto di forza dell'U17 e ha già debuttato in Primavera: media gol da bomber vero
Chibozo, la storia della baby freccia Juve© Juventus FC via Getty Images

Ha 16 anni (ne compirà 17 il 1° luglio), è nato in Benin (Africa occidentale) e di mestiere fa l’attaccante sui generis: un po’ sull’ala sinistra, un po’ sulla destra, pure al centro se serve. I tre ruoli in prima linea non hanno segreti per lui, nonostante sia ancora giovanissimo. Angel Josuè Chibozo è il suo nome per esteso, preferisce far male agli avversari con il piede destro (il preferito) e la Juventus se lo tiene ben stretto. Nel mondo bianconero entra in punta di piedi nell’estate 2017 quando ha 14 anni dopo un passaggio tra le giovanili di Inter e Giana Erminio (dove mette a segno 8 reti nel campionato Under 15 di Lega Pro) e nel frattempo su di lui le antenne bianconere s’erano drizzate in tempo: da lì in poi non lo molleranno più.

Juve e Chibozo, da Beruatto a Zauli

In Italia giunge nel 2014 per stare vicino alla mamma. Il percorso di crescita è talmente spedito che oggi il ragazzino, già punto di forza dell’Under 16 bianconera di Paolo Beruatto che la scorsa stagione lo ha cresciuto con cura ed attenzione, può dire di aver fatto passi da gigante. Debutta in bianconero nel dicembre 2018 a La Spezia bagnando la prima con un gol: gonfiare le reti altrui non sarà un caso. Nell’arco di questa stagione, sospesa dalla Figc per le gravi conseguenze della pandemia da Coronavirus, sono 20 le presenze collezionate complessivamente dal talento beninese, così suddivise: 17 nel torneo riservato agli Under 17 e già tre, naturalmente da sotto età, nella Primavera di Lamberto Zauli. Una delle sue particolarità? Chibozo è un affamato di gol a getto continuo: ne ha messi a segno 15, con cinque assist a corredo nel campionato relativo alla categoria di appartenenza.

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