TORINO - Cristiano Ronaldo è atteso a Torino nelle prossime ore. Salvo nuovi cambi di programma – inizialmente sarebbe dovuto arrivare venerdì – il fuoriclasse in giornata ritroverà la sua villa sulle colline torinesi, dove si allenerà per i prossimi quattordici giorni rispettando la quarantena assieme a Georgina e ai bambini. Tempismo perfetto in vista del 18 maggio, quando spera di poter iniziare a sudare alla Continassa.
STAFF GIÀ A TORINO - CR7 aveva valutato di arrivare in Italia già ieri ma, per questioni legate al volo privato, partirà oggi. In serata il suo Gulfstream G200 ha comunque raggiunto l’isola di Madeira e, dopo le 19, è ripartito per Torino con a bordo lo staff del campione e parte dei bagagli. Un primo viaggio in attesa di quello odierno con lo juventino e la famiglia al seguito.
DUE MESI DOPO - Cristiano ritroverà Torino dopo quasi due mesi. Aveva raggiunto Madeira la notte dell’8 marzo, subito dopo la vittoria nel derby d’Italia contro l’Inter. All’epoca la madre Dolores era ricoverata in ospedale in seguito a un ictus e il campione portoghese, fin dall’inizio in prima linea nella lotta al Coronavirus, si era rifugiato nell’isola immersa nell’oceano Atlantico dove è nato e cresciuto per invitare tutto il mondo del calcio a fermarsi di fronte all’emergenza sanitaria. Così è stato, alla fine, visto che nel giro di poche ore anche la Champions ha alzato bandiera bianca. Adesso la signora Aveiro sta bene, è nella sua casa di Funchal e ieri CR7 e i suoi fratelli le hanno regalato un’auto per la festa della mamma.
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