© Marco Canoniero
Parliamo di (quasi) tutto, ma non di Matthijs De Ligt. Il Barcellona, in contatto quotidiano con la Juventus, ha ormai imparato a memoria la risposta dei dirigenti bianconeri. I due club sono in ottimi rapporti e i blaugrana hanno capito perfettamente che l’ex Ajax alla Continassa è considerato intoccabile almeno quanto Cristiano Ronaldo e Giorgio Chiellini. Le vie del mercato, però, sono infinite e i catalani ogni volta provano a buttare sul tavolo il nome del difensore bianconero anche solo per verificare la possibilità di aprire uno spiraglio. Finora non c’è mai stata apertura e, a meno di eventi clamorosi sul mercato (al momento non previsti), non ci sarà nemmeno nei prossimi mesi.
De Ligt, 75 milioni spesi dalla Juve per restare bianconero a lungo
La scorsa estate i bianconeri hanno investito 75 milioni per ingaggiare De Ligt e superare la ricca concorrenza europea (Barcellona in primis). Un’operazione tanto importante quanto azzeccata dal momento che il 20enne di Amsterdam ha confermato sul campo di avere tutto per diventare il migliore centrale del mondo. Ma il meglio deve ancora venire. Matthijs è innamorato della Juventus e molto soddisfatto dell’esperienza in bianconero. Se De Ligt è felice, la Juventus lo è altrettanto. All’epoca del Covid qualche sacrificio sarà inevitabile, ma quello dell’olandese sembra il meno probabile anche soltanto per un discorso economico. L’ex Ajax è giovane (20 anni) ed è arrivato da meno di un anno. In estate il suo cartellino sarà a bilancio ancora per 50 milioni e il prossimo sicuramente non sarà il mercato delle offerte irrinunciabili.
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