Juve, Higuain atteso domani ma andrà in campo a fine mese

Lunedì i bianconeri in campo con Ronaldo. Il Pipita potrà tornare ad allenarsi dal 30 maggio e difficilmente sarà a disposizione per il 13 giugno, data indicata per la ripresa del campionato
Juve, Higuain atteso domani ma andrà in campo a fine mese© Marco Canoniero

Ronaldo scalda i motori, Higuain aspetta che si mettano in moto quelli dell’aereo che lo dovrebbe riportare in Europa, poi a Torino nella giornata di domani. I due attaccanti della Juventus vivono vite parallele in questo momento e lo faranno ancora a lungo, perché se effettivamente il Pipita fosse di parola e si presentasse a Torino nelle prossime 48 ore, potrebbe tornare ad allenarsi solo il 30 maggio, ovvero a due settimane dall’eventuale ripresa del campionato. Praticamente impossibile pensare che sia a disposizione di Maurizio Sarri nelle prime partite, visto che sarà necessario almeno un mese per rimetterlo nelle condizioni di reggere il ritmo partita. Dopo oltre sessanta giorni di stop, anche chi si è allenato duramente durante la sosta forzata, come Ronaldo, avrà bisogno di un lavoro piuttosto lungo per tornare in una condizione che non lo metta a rischio di infortuni.

 

Le condizioni di Higuain

E nessuno sa con esattezza se Gonzalo Higuain ha lavorato in modo coscenzioso in questa lunga pausa agonistica. E’ stato uno dei primi a volare a casa, per raggiungere la madre malata e il resto della sua famiglia a Buenos Aires, dal 13 di marzo, esattamente due mesi fa, non si sono più avute notizie. Higuain non è un calciatore molto social, quindi il totale silenzio dei suoi account non deve stupire, ma in una fase nella quale ognuno ha mandato almeno una foto dei suoi allenamenti casalinghi, del Pipita si sono perse le tracce. C’è chi, conoscendo le sue abitudini del passato, prevede di trovarlo non proprio in forma, ma va detto che l’ultimo rientro dall’Argentina, la scorsa estate, lo aveva visto tiratissimo e in forma smagliante per un inizio di stagione effettivamente ottimo.

La Juventus aspetta Paulo Dybala

La Juventus aspetta di vederlo e di testarne il livello di preparazione, poi sarà compito di Sarri cercare di accelerarne l’inserimento in gruppo. Nel frattempo dovrà utilizzare Paulo Dybala come centravanti o convincere Ronaldo a spostarsi in mezzo (CR7 è sempre riluttante, preferendo partire da sinistra). I due, comunque, saranno di nuovo insieme da lunedì: la Joya non ha mai lasciato Torino, costretto dal contagio del virus e dalla lunga attesa per la negatività, quindi è stato puntualissimo anche alla ripresa degli allenamenti individuali. Ronaldo si sta allenando nella sua villa torinese, dove è rientrato domenica scorsa con tempismo cronometrico per la ripresa degli allenamenti di lunedì prossimo. I suoi quattordici giorni di isolamento, arrivando dall’estero era obbligato, scadano proprio in corrispondenza della ripresa collettiva. Quindi si sottoporrà agli esami e ai test (anche quelli legati all’eventuale contagio da Coronavirus) e potrà iniziare il famoso periodo di isolamento previsto dal protocollo della Figc e del Governo. Dormirà, come tutti, al J-Hotel salutando la sua famiglia. Sarà certamente uno dei più pronti alla ripresa, anche perché rispetto a tutto gli altri ha potuto lavorare anche sul campo durante la sua permanenza a Madeira. Approfittando dell’amicizia con il suo primo club, il Nacional, ha effettuato allenamenti completi, con sessioni di tiri in porta, lavoro con il pallone e scatti per tenere alta l’intensità. Non solo palestra e addominali, quindi, ma un programma di lavoro che non è stato troppo dissimile a quello che avrebbe svolto in condizioni di normalità con la squadra. Quello che gli manca più di tutto, però, è la squadra. Poter rivedere, anche se non abbracciare, i compagni e gli amici, poter di nuovo giocare una partitella o sfidare gli altri attaccanti nella consueta di tiri in porta, momento agonisticamente cruciale di ogni allenamento che termina sempre con pesanti sfottò. Lunedì si ricomincia da lì, non è ancora la normalità, ma ci si avvicina di più delle corse in solitaria.

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