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Non c’è soltanto il Chelsea (in cui gioca Emerson Palmieri) al centro dei pensieri e delle campagne inglesi - per ora virtuali e a distanza - del direttore generale bianconero Fabio Paratici. Anche il Wolverhampton è infatti fulcro di importanti riflessioni, ragionamenti, trattative: anche se in questo caso non è più di terzini che si parla, bensì di attaccanti. Nello specifico, del 29enne messicano Raul Jimenez, finito nel mirino di diversi top club internazionali come peraltro lui stesso ha confessato. «Mi fa piacere sentire queste voci. Essere accostato a grandi squadre come Manchester United, Real Madrid, Barcellona, Liverpool, Manchester City e Juventus è molo bello. Sono squadre che hanno fatto la storia del calcio. Prendo questo interessamento come un incentivo per continuare a dare di più e crescere nella mia carriera», ha saggiamente e diplomaticamente spiegato pochi giorni fa al sito latinoamericano Bolavip. Cotanto interesse, però, non fa altro che fomentare un’asta al rialzo per ciò che concerne la valutazione del giocatore: i “lupi” chiedono 60 milioni di euro. Non mancano però i jolly da inserire nella trattativa onde edulcorare l’esborso economico: Daniele Rugani era stato chiesto in estate, ma anche Federico Bernardeschi potrebbe essere un profilo interessante per gli inglesi.