Pagina 5 | Pagelle Juve: Bentancur domina, De Ligt gigante

SZCZESNY 6
Settantasei minuti per sfoderare una parata su Sanabria. Pochi secondi, però, e Pinamonti lo beffa sul suo palo. Il polacco non era piazzato benissimo.

CUADRADO 6
Di fisico quando la sportellata incombe, con la tecnica per accendere gli attacchi juventini. Non irreprensibile nel lasciar andare Pinamonti, ma è l’unico peccato di giornata.

DE LIGT 7
E’ tra i pochi a disperarsi sul serio quando Szczesny s’inchina dinanzi a Pinamonti. L’olandese non molla un pallone, neanche a gara chiusa. Dallo stop per il Covid è tornato ancor più carico e motivato. Insostituibile.

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BONUCCI 6.5
Controlla Favilli spendendo un’ammonizione. L’intesa con De Ligt, a gioco lungo, rischia di diventare argomento d’esame a Princeton, visto che a Harvard si studia da anni il feeling tra Leo e Chiellini.

DANILO 6
Ricompare dopo la sciocchezza di Bologna, con espulsione incorporata. Non è serata da straordinari, è comunque una risorsa da sfruttare fino in fondo.

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BENTANCUR 7.5
Subito in pressing su Schone, evita l’ammonizione che gli avrebbe fatto saltare il derby. Dominante seppur al cospetto di avversari molto meno giganti di lui.

PJANIC 6.5
Saranno pure i suoi ultimi mesi da juventino, ma il Barcellona è un pensiero ancora lontano. Impegno e concentrazione a tutta per il bosniaco, senza squilli da leggenda, ma con il merito di scatenare la corsa di Ronaldo verso un gol da favola. Ramsey (29’ st) 6 Altro minutaggio in cascina aspettando che torni titolare, prima o poi. Rischia su un retropassaggio da non ripetere neppure in allenamento.

RABIOT 6
Prova incoraggiante. L’ammonizione di Schone è merito suo, quindi sfiora il gol con una capocciata dopo aver attaccato l’area nei tempi giusti. Manca in continuità: è il suo difetto, per ora. Matuidi (38’ st) ng.

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BERNARDESCHI 6.5
Attivo e volitivo fin dall’avvio, pendola in orizzontale assicurando il giusto bilanciamento alla squadra e limitando le incursioni. A quelle pensa il suo sostituto. Douglas Costa (21’ st) 7 Eccolo qui, rapato in testa e fresco sia di gamba sia di cervello. Sette minuti di riscaldamento, poi il brasiliano inventa da zero un doppio passo con palombella, quella sì, dal sapore vagamente delpierista sul palo lontano.

DYBALA 7.5
Il sinistro brevettato da un pezzo ha fatto un’altra vittima: Genoa atterrato da un rasoterra solo sfiorato da Perin. Paulo in doppia cifra in campionato: altra notte da ricordare. Olivieri (38’ st) ng Alcune panchine con a prima squadra nel curriculum stagionale, ieri il debutto. Dall’Under 23 ai big, che emozione.

CRISTIANO RONALDO 8
Colpa di Perin se nel primo tempo non festeggia con il gol la solita prova gagliarda, ricca di qualità e generosità. Il destro da fuori area mancava da un po’ nel repertorio juventino di CR7: quel missile lì non lo prende nessun portiere. Higuain (29’ st) 6 Prepara il ritorno da titolare: sarà nel derby?

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ALL. SARRI 6.5
Fatta la tara al morbidoso avversario, l’approccio e lo sviluppo sono da grande squadra. Altra storia rispetto al flaccido principio di Juve-Lecce. I colpi dei campioni fanno la differenza.

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ALL. SARRI 6.5
Fatta la tara al morbidoso avversario, l’approccio e lo sviluppo sono da grande squadra. Altra storia rispetto al flaccido principio di Juve-Lecce. I colpi dei campioni fanno la differenza.

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