TORINO - Giampiero Boniperti compie 92 anni e la Juve lo omaggia ricordando le sue gesta, prima da giocatore e poi da presidente. "Era il 4 luglio 1928. A Barengo, provincia piemontese (vicino a Novara, per la precisione) nasceva Giampiero Boniperti. Ancora nessuno lo sapeva, ma l'epopea che lo attendeva era una di quelle che meritano di finire nella storia del calcio - ha scritto in una nota sul proprio sito il club bianconero -.
"Di certo ha occupato un capitolo fondamentale nel libro della leggenda bianconera. Tutte le sue avventure sarebbero state durature e soddisfacenti. Capocannoniere della Serie A nella stagione successiva, e poi vincitore del campionato con la Vecchia Signora. Cinque gli scudetti vinti da giocatore, una delle punte di quel diamante chiamato (appunto) Boniperti-Charles-Sivori: un trittico così famoso da essere quasi una filastrocca, da pronunciare a memoria.
Boniperti e la presidenza della Juve
E il bello di questa storia è che la fantastica avventura in campo ne è solo la prima parte -sottolinea la Juve -. La seconda inizia infatti nel 1971, quando Boniperti diventa presidente bianconero. Un presidente vincente come nessuno mai prima di lui: 16 i trofei conquistati in meno di 20 anni, una media da capogiro, un'epoca di trionfi straordinari che hanno portato la Juve sul trono del mondo. Da ripetere tutti in coro, mentre facciamo gli auguri al nostro Presidente: Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta".