Juve, ombre su Zwayer: coinvolto in gare truccate

L’arbitro tedesco, che ha condizionato Juve-Lione, avrebbe accettato soldi ed è stato sospeso per 6 mesi
Juve, ombre su Zwayer: coinvolto in gare truccate© Getty Images

TORINO - Ha avuto manie di protagonismo, nella serata della ripartenza della Champions League, Felix Zwayer, l’arbitro tedesco designato per Juventus-Lione. Due rigori fischiati in maniera a dir poco troppo fiscale, in grado però di condizionare la partita, per il 39enne, di professione agente immobiliare, diventato internazionale nel 2012, che però ha diretto soltanto tre anni dopo la sua prima gara in Champions (Chelsea-Maccabi 4-0). Nel 2004 è stato eletto arbitro dell’anno in Germania e nel 2018 è stato designato al Mondiale di Russia in qualità di VAR della Fifa, quindi teoricamente molto competente sulla moviola in campo, anche se ieri sera è apparso severo ma confuso. Una carriera in ascesa, con riconoscimenti in patria e a livello internazionale, macchiata però da un vecchio capitolo che apre su un passato non proprio cristallino del direttore di gara tedesco.

Zwayer è infatti rimasto coinvolto nel 2005 nella vicenda del calcioscommesse che ha scosso la Germania e ha destato parecchio scalpore all’estero visto che mancava poco più di un anno all’inizio del Mondiale, portando all’arresto e alla condanna a due anni e 5 mesi dell’arbitroRobertHoyzer per aver condizionato gare di Bundesliga 2, la Serie B tedesca, e di coppa nazionale, in cambio di soldi e regali. In alcune di queste partite uno dei due guardalinee era proprio Zwayer, anche lui sospettato e indagato, con tanto di appartamento perquisito dalla polizia.

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