Juve a lezione da Pirlo: tutto sulla prima settimana di allenamenti

Lavoro a gruppi e un fitto dialogo con la squadra fino alla partitella di ieri. Obiettivo di partenza: evitare i blackout della scorsa stagione
Juve a lezione da Pirlo: tutto sulla prima settimana di allenamenti© Juventus FC via Getty Images

TORINO - L'entusiasmo da ritrovare, tanto caro ad Andrea Pirlo, passa anche attraverso una semplice foto. Quella che include i vincitori della partitella in famiglia di ieri alla Continassa prima del liberi tutti, con richiamata alle armi per chi non va in Nazionale (sono nove gli juventini coinvolti, compreso Cristiano Ronaldo) fissata per domani pomeriggio: c’è un senatore intoccabile come Giorgio Chiellini, alcuni giovani dell’Under 23 (vedi Marco Olivieri, che intanto è cercato in B, l’Empoli lo rivorrebbe), il migliore amico di CR7 (Carlo Pinsoglio), la novità Arthur più una discreta rappresentanza del resto della difesa bianconera, da Alex Sandro a Danilo passando per Merih Demiral e Mattia De Sciglio. Quest’ultimo, come Gonzalo Higuain, sorride all’obiettivo pur sapendo di essere in uscita, a differenza di Adrien Rabiot. Sono tutti soddisfatti, al netto delle evoluzioni del mercato. Non è un’immagine che farà storia, ma è un probabile segnale dell’aria che tira in casa bianconera. Pirlo può essere contento. Anche perché quello di ieri è stato praticamente il primo e unico allenamento di gruppo in una settimana forzosamente condizionata dalle prescrizioni causa Covid: tamponi e lavoro individuale, in buona sostanza, per chi domenica scorsa era ancora in spiaggia. Pirlo ne ha approfittato per parlare alla squadra in questi primi giorni di “conoscenza”: sono state ore di “lezioni orali” rivolte a singoli gruppetti e poi alla Juventus tutta.

E uno dei primi temi toccati ha riguardato i blackout che hanno costellato la scorsa stagione. Il succo del discorso dell’allenatore: la Juventus non può permettersi di replicare atteggiamenti simili, se passa in vantaggio è obbligata a mantenerlo, farsi rimontare non esiste al di là della portata dell’avversario. E ancora: nessuno deve mollare, tutti i giocatori dimostrino di aver recuperato grinta, determinazione, concentrazione, oltre alla voglia di combattere fino alla fine che contraddistingue straordinari professionisti come Ronaldo. Pirlo ha parlato tanto ai giocatori: sembra banale, non lo è alla Continassa dove, per dire, il dialogo tra Maurizio Sarri e la squadra non è stato così costante, a maggior ragione da quando la Juve è tornata a sudare dopo il lockdown. Dalle chiacchiere al campo il passo è stato breve e l’allegria ha contagiato tutti. [...]

Leggi l'articolo completo nell'edizione odierna di Tuttosport

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video