Juventus, Suarez ha superato l'esame d'italiano a Perugia

Stamattina l'attaccante uruguaiano si è allenato con il Barcellona arrivando al centro sportivo dei blaugrana sulla macchina di Messi e per la prima volta ha svolto la seduta con il gruppo. Poi è sbarcato in Italia con un volo privato e ha sostenuto l'esame presso l'Università per gli stranieri del capoluogo umbro
Juventus, Suarez ha superato l'esame d'italiano a Perugia© Claudio Zamagni

TORINO - Luis Suarez questa mattina non era a Perugia dove, in teoria, avrebbe dovuto sostenere l'esame di italiano presso l'Università per gli stranieri del capoluogo umbro. Il passaggio, fondamentale per ottenere il passaporto italiano, è avvenuto oggi pomeriggio: l'attaccante uruguaiano infatti ha raggiunto l'Italia con un volo privato. Nel pomeriggio ha sostenuto e superato, proprio a Perugia, l'esame di italiano all'Università per stranieri. Il test si è svolto in forma scritta e orale. Suarez è giunto in taxi all'ingresso principale della palazzina Lupattelli, sede distaccata dell'Università per Stranieri dove è il Centro per la valutazione e le certificazioni linguistiche. Cappellino e mascherina, con un piccolo zaino sulle spalle, è entrato senza rilasciare dichiarazioni.

Ad attendere il bomber blaugrana presenti alcuni tifosi, giornalisti, fotografi e cameraman. Prima di entrare nell'aula per l'esame d'italiano il giocatore si è sottoposto alla misurazione della temperatura corporea prevista dalla normativa anti-Covid. Dopo meno di un'ora è uscito dall'Università e, sempre in taxi, è ripartito per l'aeroporto, scusandosi con la rettrice Giuliana Grego Bolli che non ha potuto incontrare.

Suarez, esame superato: livello b1

Suarez ha ricevuto il diploma di certificazione di conoscenza della lingua italiana di livello 'b1'. Con tutte e quattro le abilità: produzione orale e scritta e comprensione, anche questa orale e scritta. Nel corso della sua permanenza nella struttura dell'Università per Stranieri di Perugia, l'attaccante è apparso molto cordiale. Ha anche fatto delle foto con dei bambini.

L'allenamento di questa mattina a Barcellona

Stamattina Suarez era arrivato alla Ciutat Esportiva Joan Gamper nella periferia di Barcellona, a bordo di una Mercedes nera. Niente male l'autista di Suarez, che era niente di meno che Lionel Messi, fraterno amico del bomber che sta intercedendo con Koeman per reintegrarlo in squadra. E il primo risultato è stato l'allenamento di oggi, il primo al quale Suarez partecipa con il resto dei compagni: un segnale? Forse sì, forse no. Perché insieme a lui c'era anche Arturo Vidal, un altro con la valigia pronta, destinazione Inter.  Insomma, non è detto che Suarez non resti in bilico.

LA SITUAZIONE - Da parte sua, infatti, c'è sempre la forte volontà di lasciare il Barça e, sotto sotto, dicono che spera ancora nell'opportunità juventina. Opportunità che proprio la Juventus aveva scartato negli ultimi giorni dopo aver avuto notizie poco incoraggianti sulle tempistiche per ottenere il passaporto italiano, documento indispensabile per il tesseramento e che Suarez può avere in virtù della nazionalità italiana della moglie Sofia Balbi. Il congelamento dell'operazione di mercato da parte dei bianconeri non aveva però fermato l'iter per ottenere la nazionalità e l'esame era stato confermato. 

SUAREZ CI SPERA - Si continua a giocare una partita contro il tempo nella ricerca del prossimo centravanti della Juventus. Perché Dzeko continua a essere bloccato da Milik, ancora indeciso sulla possibilità di accettare l'offerta della Roma (che a suo volta, quindi, blocca Dzeko) e Suarez cerca di recuperare terreno con il passaporto, sperando in un disperato controsorpasso. Tutto, però, dipende dalla burocrazia. Nel corso della giornata si attendono dunque notizie più precise sulla posizione di Suarez e sull'esame di italiano. 

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