Il momento d'oro che sta vivendo con la Juventus si riflette inevitabilmente, anche in patria. Per Weston McKennie si aprono le porte del Pallone d'Oro statunitense 2020, il "Soccer Player of the Year". Si tratta del più alto riconoscimento assegnato ai giocatori di calcio negli Stati Uniti. Il centrocampista bianconero è reduce dal gol nel Derby della Mole vinto contro il Torino e dalla rete acrobatica nell'impresa di Champions contro il Barcellona. Per lui la nomination non è una novità: grazie alle prestazioni con la maglia dello Schalke è in lizza per il terzo anno consecutivo, ma chissà che i nuovi colori non possano portargli maggior fortuna dato che non ha mai vinto. Gli altri cinque candidati al Pallone d'Oro U.S.A. 2020 sono: Tyler Adams, centrocampista del Lipsia; Sergiño Dest, difensore del Barcellona; Jordan Morris, attaccante dei Seattle Sounders; Gyasi Zardes, attaccante dei Columbus Crew; Christian Pulisic, attaccante del Chelsea. Quest'ultimo è l'avversario più temibile: anche lui è alla terza nomination, ma ha già vinto le edizioni del 2017 e del 2019, oltre al premio giovanile nel 2016.
Il premio e la nomination di McKennie
I premi "Player of the year" vengono assegnati dal 1984 per gli uomini e dal 1985 per le donne; a questi si sono poi aggiunti quelli giovanili (1998) e quelli per gli atleti con disabilità (2012). I voti vengono raccolti dagli allenatori e dallo staff della nazionale e della nazionale giovanile, dai giocatori della nazionale, dagli allenatori della lega di calcio professionistica americana, nonché da membri selezionati tra media, ex giocatori e amministratori. La votazione per i premi è iniziata il 10 dicembre e terminerà il 16 dicembre: i vincitori saranno annunciati venerdì 18 dicembre. Questa la motivazione della nomination di McKennie: "Ha accumulato un totale di 27 presenze insieme a quattro gol e un assist per Schalke e Juventus in questa stagione. Il centrocampista è stato una costante nella formazione dello Schalke, partecipando a 15 delle 16 partite di Bundesliga durante l'anno solare e aiutando ad evitare la retrocessione dalla massima serie tedesca. Con un trasferimento in prestito di alto profilo alla Juventus ad agosto, McKennie è entrato direttamente nell'undici titolare di Andrea Pirlo. Il centrocampista è stato molto utile ai bianconeri, apparendo in 11 partite in tutte le competizioni, di cui cinque in Champions League dove ha aiutato la Juventus ad avanzare agli ottavi di finale. McKennie ha firmato due gol nelle ultime due partite con la Juventus, diventando il terzo americano a segnare in Serie A nel Derby della Mole vinto in rimonta per 2-1 contro il Torino nel fine settimana prima del suo straordinario gol acrobatico nella vittoria della Juve in Champions League per 3-0 contro il Barcellona".