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Non è ancora un affare fatto, perché nel calciomercato senza le firme sui contratti non si può mai dire nulla. Ma se saltasse, un anno dopo il colpo Kulusevski (quello sì, andato a buon fine per la Juve), sarebbe un po’ sorprendente. Perlomeno è questa la sensazione prevalente sul fronte Genoa, dove Nicolò Rovella sta crescendo a suon di prestazioni esaltanti e dove il 19enne di Segrate - il cui cartellino diventerebbe bianconero - resterebbe in prestito almeno fino al termine di questa stagione, con buone possibilità di conferma per l’annata 2021- 22. Nove presenze in Serie A tra il debutto del dicembre 2019 contro l’Inter e le prime micce accese in attesa dell’esplosione definitiva, comunque bastevoli perché il ragazzo sia entrato nell’orbita delle big italiane - le milanesi in primis - con la Juventus ora in pole position. Ieri i contatti intessuti da settimane con il Genoa hanno subito un’impennata che lascia ben sperare in vista della fumata bianc(oner)a, però l’intreccio è più ampio ed è questo il motivo per cui la prudenza non è eccessiva. I termini dell’intesa base verbalmente siglata fra le parti sono comunque chiari, ma per gli autografi ci sono alcuni passi preliminari da rispettare.
Preziosi chiede Frabotta, si va verso Portanova al Genoa
Rovella, in scadenza di contratto con il Genoa, dovrebbe prima rinnovare il contratto fino al 2025 con la garanzia di un trasferimento alla Juventus secondo tempistiche ancora da definire nei dettagli. Dal punto di vista economico l’ipotetico accordo sarebbe quantificato tra gli 8 e i 10 milioni di euro (è la cifra naturalmente valida per un’operazione a titolo definitivo), incluso il passaggio di un giovane bianconero in contropartita ai rossoblù. Il club del presidente Enrico Preziosi ha fatto più volte il nome di Gianluca Frabotta, ma l’indiziato principale sembra essere Manolo Portanova.
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