McKennie, la spiegazione dell'esultanza: c'entra Harry Potter

Il gesto del centrocampista della Juve dopo il gol è diventato subito virale sui social
McKennie, la spiegazione dell'esultanza: c'entra Harry Potter

La particolare esultanza di McKennie dopo aver siglato il 2-0 contro il Bologna ha fatto il giro del web. Il centrocampista texano che aveva già sfoggiato un'ottima prestazione contro il Napoli in Supercoppa, si è confermato anche oggi tra i migliori e non solo per il gol. Il numero 14, dopo aver messo a segno il quarto centro stagionale, si è rivolto alle telecamere mimando il gesto di uno spadaccino. L'esultanza è diventata subito virale sui social e in molti hanno associato il gesto di Mckennie a un omaggio a Zorro.

McKennie e la passione per Harry Potter

A svelare il reale significato della sua esultanza ci ha pensato lo stesso McKennie. Il centrocampista della Juve, intervistato ai microfoni di Dazn, ha rivelazto che in realtà il suo intento era quello di mimare una bacchetta magica. Il perché? Il numero 14 bianconero ha detto di essere un grande fan di Harry Potter e alle telecamere ha mostrato la famosa "saetta" che lui stesso ha tatuata sul dito.

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