© /Ag. Aldo Liverani
BUFFON 6
Di nuovo capitano, come ai vecchi tempi. Per il resto dimostra l'entusiasmo dei ragazzini che guida dalla porta urlando continuamente. Quarantatre anni oggi e non sentirli.
DRAGUSIN 6,5
Si muove con personalità, non teme i duelli, ma deve migliorare nei disimpegni. Essendo un 2002 si capisce perché la Juventus sta facendo di tutto per rinnovargli il contratto.
DEMIRAL 6,5
Sempre in anticipo, vince tutti i corpo a corpo con Floccari. Trasmette energia a tutto il reparto e aumenta l'aggressività della Juve. Da Graca (38' st) 6 Mette lo zampino nel 4-0.
DE LIGT 7
Prima da titolare dopo il Covid. Sembra giocare come in un parco di Amsterdam con gli amici, ma è concentrato come in una finale di Champions. Svetta di testa e si esibisce in alcune uscite di classe.
FRABOTTA 7,5
Sfiora il gol in avvio con un diagonale. E' un segnale, perché al 33' del primo tempo realizza la sua prima rete in bianconero con una gran botta. Alex Sandro (21' st) 6 Primi minuti post Covid: rientro importante.
BERNARDESCHI 6
Si muove tanto cercando di creare superiorità numerica o la palla buona per Morate e Kulusevski. Peccato per l'infortunio sul finale di primo tempo. Di Pardo (1' st) 6 Esordio positivo.
FAGIOLI 7
A fine primo tempo, nel lancio di 25 metri per il taglio di Bernardeschi, c'è la sintesi del suo talento cristallino. Ma prima e dopo ci mette sostanza e semplicità, come nell'azione del 2-0: invece di strafare per tentare il gol, si è fatto da parte liberando lo spazio per la conclusione di Frabotta. McKennie (42' st) ng.
RABIOT 7
Conquista il rigore con una discesa palla al piede delle sue, talmente bella da sorprendere anche l'arbitro che inizialmente lo ammonisce per simulazione. Prezioso nei recuperi: sfiora il gol dalla distanza.
RAMSEY 6
Galleggia sulla trequarti cercando lo spazio giusto per inserirsi. Murato da Berisha nel secondo tempo.
KULUSEVSKI 8
Devastante e imprendibile: nell'azione del 2-0 prima porta a spasso Ranieri e poi libera al tiro Frabotta. Dopo l'assist, il gol: si butta in area come una scheggia e fredda Berisha.
MORATA 7
Senza Cristiano Ronaldo, si presenta lui sul dischetto: glaciale. Oltre al gol, il solito movimento per allungare la difesa avversaria o per crearsi lo spazio per andare al tiro. Chiesa (21' st) 7 Entra nel modo giusto: tanto pressing, l'assist per il 3-0 di Kulusevski e il gol del 4-0.
ALL. PIRLO 7
Massimo risultato con il minimo dispendio di energie visto il turnover e l'impiego di alcuni ragazzi dell'Under 23. Tutto a vantaggio della rincorsa scudetto e della doppia semifinale di Coppa Italia con l'Inter.