Si giocherà mercoledì 19 maggio allo stadio Olimpico di Roma e non a San Siro la finale di Coppa Italia tra Juventus e Atalanta. La sede non è stata ancora ufficializzata, ma la Lega avrebbe ottenuto dall’Uefa la concessione per poter disputare l’atto conclusivo della seconda competizione nazionale nello stadio della capitale, dove si giocherà la partita inaugurale dell’Europeo, Turchia-Italia, venerdì 11 giugno. E proprio per questo motivo, in un primo tempo, sembrava che la finale di Coppa Italia dovesse cambiare sede: l’Uefa vuole che l’Olimpico sia messo a disposizione dal 18 maggio, ma sarebbe pronta alla deroga per un giorno in modo che l’impianto possa regolarmente ospitare la sfida inedita in finale tra la squadra di Andrea Pirlo e Gian Piero Gasperini.
Stabilite le due finaliste (con il solo Alex Sandro squalificato), che si spartiranno la fetta maggiore del montepremio, occorrerà però aspettare tre mesi per vederle fronteggiarsi. Per il 19 maggio forse cambierà qualcosa anche sul fronte dell’apertura degli stadi al pubblico: magari si riapriranno i cancelli, anche se in misura continengentata, con qualche migliaio di tifosi a fare da cornice all’evento. Tutto dipenderà dall’evolversi della pandemia e dal piano di vaccinazione di massa: se i numeri del contagio lo consentiranno, sarebbe importante per le due squadre poter sentire il sostegno dal vivo dei tifosi e sarebbe un ottimo segnale di ritorno alla normalità.