© Marco Canoniero
TORINO - Appena sfumata la Champions, con davanti una stagione da salvare e un futuro da progettare. Pare una mole di lavoro immane. Ma non c'è altro modo di approcciarlo, per Pirlo, che battendo il Cagliari.
Pirlo:"fare bene con il Cagliari"
«La squadra si sta riprendendo. E' stata una botta. Fare bene contro il Cagliari, che è un'ottima squadra e ha fatto buoni risultati, sarà importante dopo la nostra eliminazione dalla Champions. Voglio vedere orgoglio e spirito di squadra. Nella mia carriera ne ho avute parecchie di queste situazioni. Ho vinto tanto e perso tanto. Ho sempre cercato di ripartire con grande entusiasmo. Faremo lo stesso ora. Non è finita mercoledì la nostra stagione. Riparte con grande voglia di dimostrare che siamo la Juventus. Volgiamo giocarci il campionato. Anche i nuovi sanno cosa vuol dire giocare nella Juventus, il peso di indossare questa maglia: lo si capisce da soli che quando arriva una eliminazione agli ottavi ci sono tante polemiche, ma i ragazzi hanno lo spirito giusto anche per affrontare queste pressioni. Ora dovremo pensare partita per partita, potremo... purtroppo allenarci tutte le settimane. Peccato, avremmo preferito giocare la Champions, ma lavoreremo di più in allenamento e dovremo essere ancora più cinici».
E su Ronaldo:"Ha sempre fatto bene"
«Sta bene, è deluso chiaramente. Ma si è allenato bene. Penso che abbia recuperato e possa giocare. E' normale che ci siano voci, lui è il personaggio più importante. Fa sempre parlare di sè. Ma ha sempre fatto bene. Ha sempre dimostrato il suo valore. Poi può capitare che non faccia gol. Si parla tanto di ringiovanimento, è vero: ma il progetto è quello di mettere dei giocatori giovani in un gruppo arricchito da elementi di caratura. Impossibile fare una squadra con solo giovani. Devono esserci anche un po' i più esperti come Cristiano, Gigi, Giorgio, Leo.... Questo è stato il progetto iniziale e lo sarà anche per il futuro. Il malumore di Bonucci? Lui aveva i crampi, mi aveva chiesto il cambio 10 minuti prima, poi avevo aspettato un po'. Volevo fare due cambi insieme».
Capitolo infortunati:"Dyabala spero di averlo dopo la sosta"
«Gli acciaccati hanno recuperato. A parte Demiral e Ramsey, più Dybala e Bentancur. Buffon non è al meglio e dovremo valutare. Dybala spero di averlo dopo la sosta, lavorerà in modo intenso durante la pausa. Lui ha fatto solo sette partite dall'inizio su 50... E' stata una grossa assenza Ramsey non riesce a dare continuità alle prestazioni perché ogni 2-3 partite deve fermarsi. Ma è talmente intelligente che quando è a disposizione fa giocare bene la squadra, purtroppo ha questa debolezza fisica. Per il resto tutti a disposizione. Chiellini ha recuperato e può starci che domani parta dall'inizio. Kulusevski? Lo proveremo anche da centrocampista, in base all'atteggiamento da avere domani o nelle prossime partite.»
Il mister bianconero ha le idee chiare: "Il nostro obiettivo è vincere"
«Non avevamo fissato degli obiettivi minimi a inizio stagione. L'obiettivo alla Juve è sempre di vincere. Portare a casa trofei. Quando inizi speri di vincere tutte le partite: tutti vorrebbero portare a casa titoli su titoli ma bisogna lavorare, aspettarsi che succedano anche sconfitte. Ma il nostro cammino non cambia. Bisogna avere la fiducia e la consapevolezza della squadra per lavorare su questo. Io e la squadra siamo convinti di avere ancora un grande futuro davanti.