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Parigi, Marsiglia, Lione. Il dg bianconero Fabio Paratici ha tanti motivi per seguire con un certo interesse il campionato francese. Il prossimo mercato partirà dall’OL del presidente Jean Michel Aulas. I rapporti sono ottimi e, vista la stagione esaltante della squadra di Rudi Garcia (stasera lo scontro diretto con il Psg), ci sono le condizioni per studiare nuove operazioni. Soprattutto perché Mattia De Sciglio, protagonista di un prestito positivo a Lione (23 presenze e 2 assist), sta entrando nell’ordine delle idee di proseguire la propria avventura sulle rive del Rodano. «Vorrei restare qui. Ma so che dipende da me, dal Lione e dalla Juve. Vedremo cosa accadrà al termine dell’annata», ha detto il 28enne terzino durante una intervista a “20 minutes”. Un’apertura importante che si aggiunge alla soddisfazione del club francese per il rendimento dell’azzurro.
La pista Aouar
La situazione di De Sciglio (contratto in scadenza con i bianconeri nel 2022) unita al feeling OL-Juventus, rendono possibili diversi discorsi. Uno su tutti: un affare allargato che coinvolga Houssem Aouar, 22enne centrocampista di qualità della formazione di Garcia già vicino ai bianconeri in autunno. Il francese è un pezzo da 40 milioni e l’inserimento di De Sciglio consentirebbe a Paratici di abbassare i costi di Aouar e al contempo di mettere a segno una plusvalenza per il laterale jolly, a bilancio per poco più di 2 milioni. Marzo è il mese della programmazione, non degli affondi, ma le premesse sono buone. Gli interessi tecnici (Aouar aumenterebbe la qualità della mediana di Pirlo) si intrecciano con quelli finanziari, sempre più prioritari ai tempi del Covid.
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