La Juventus ritrova la Joya. Sono passati tre mesi dall’ultima volta (10 gennaio) e basta guardare la classifica per capire quanto Paulo Dybala sia mancato ad Andrea Pirlo. La controprova non c’è nel calcio, ma una cosa è certa: con il numero 10 in campo, e non in infermeria, sicuramente i campioni d’Italia avrebbero qualche punto in più. Indietro non si torna e così, volendo guardare il bicchiere mezzo pieno anche in un momento delicato come quello attuale, la Juventus recupera il proprio fantasista per quello che è diventato un vero e proprio spareggio Champions. Ossia il recupero di questa sera contro il Napoli.
IN CRESCITA - «Paulo sta bene - ha confermato Pirlo ieri - si è allenato con il gruppo in questi giorni e ha ricominciato a calciare senza sentire dolore. Non ha i novanta minuti nelle gambe perché è fermo da quasi tre mesi, ma averlo a disposizione è tanta roba per noi». Un valore aggiunto per la Juventus e anche per Cristiano Ronaldo, che non incrocia la Joya in campo da Juventus-Sassuolo di inizio 2021. [...]
RE DEI BOMBER - Identico, nonostante sia il più anziano del gruppo con i suoi 36 anni, è stato invece l’apporto di Cristiano Ronaldo. CR7 ha segnato 31 reti tra Coppe e campionato, di cui è il capocannoniere con 24 gol in 25 incontri. Il fuoriclasse portoghese non vuole farsi sfuggire la corona di Re dei bomber della Serie A. È uno dei pochi riconoscimenti italiani che gli manca e vuole aggiungerlo a tutti i costi all’interno della sua infinita bacheca per diventare il primo giocatore a vincere la classifica dei marcatori in Inghilterra, Spagna e Italia. Con Romelu Lukaku secondo a quota 20 reti, il cinque volte Pallone d’Oro non può rallentare. Una motivazione nella motivazione anche per la Juventus, ben contenta di aiutare Cristiano a raggiungere anche questo record. Il rientro di Dybala aiuterà.