Pagina 2 | Juve-Napoli, le scelte di Pirlo: c’è Szczesny rigenerato

TORINO - Assicura Andrea Pirlo: «Szczesny è confermato, perché dopo una brutta prestazione (come qulla offerta sabato scorso nel derby contro il Toro, ndr) c’è sempre voglia di riscatto. È giusto che “Tec” faccia vedere il suo valore effettivo». E Tec, come appunto per brevità e “fluidità” è soprannominato nell’ambiente bianconero, ringrazia e via social si dichiara pronto: «Batterie ricaricate dopo il weekend di Pasqua. Partita importante!».

Le parole di Andrea Pirlo in conferenza alla vigilia del Napoli

La difesa: c'è il dubbio Cuadrado

Davanti al portiere classica difesa a 4-basculante (nel senso che tende al tre, a seconda delle situazioni) in cui però permane il dubbio Cuadrado, che potrebbe giocare terzino ma anche esterno in mediana. «Stiamo provando delle soluzioni: può giocare alto o basso ma valuteremo con calma. Cuadrado ha giocato terzino in Supercoppa ed al ritorno in campionato. Non facciamo la formazione in base a loro. È importante avere un modo di giocare che possa rispecchiare i giocatori». Tra le varie opzioni collaudate, una delle più probabili prevede il clombiano a destra e Danilo in corsia mancina, con De Ligt e Chiellini centrali. Anche se si registra la buona notizia della negativizzazione al Covid di Demiral (che tuttavia cede il suo posto a Bernardeschi, anche lui vittima asintomatica del contagio in Nazionale ed in isolamento come Bonucci).

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A centrocampo Bentancur e Rabiot titolari

In mediana, visto che Arthur è ancora alle prese con il fastidio frutto della calcificazione ad una membrana interossea, sarà verosimilmente Bentancur e dettare i tempi, con Rabiot guardaspalle. Chiesa e McKennie dovrebbero invece partire sull’esterno per puntare la profondità e/o cedere spazio alle sovrapposizioni dei terzini.

Kulusevski potrebbe partire dalla panchina

Kulusevski - altro elemento che ha commesso errori gravi nel derby - potrebbe partire dalla panchina, sia pure previa rassicurazioni di Pirlo: «Con Dejan ho parlato dopo Pasqua, l’ho rassicurato, deve stare sereno e può capitare ad un giocatore di fare errori. Però bisogna andare avanti. Ha bisogno di avere fiducia e tutto lo staff e la società hanno fiducia in lui e deve stare tranquillo». Altra iniezione di fiducia: «Morata sono quattro partite che non fa gol ma magari ne può fare due domani e tre la prossima partita. Non siamo preoccupati a livello realizzativo, è un giocatore importante per noi che ci da tanta qualità quando siamo in possesso. Non è importante solo che finalizzi ma che ci aiuti nello sviluppo del gioco». Lo spagnolo potrebbe tuttavia essere chiamato in casua solo apartita in corso, con Dybala titolare accanto a Ronaldo.