Juve, Ronaldo non ha buttato la maglia ma l'ha data a un raccattapalle

Cristiano, molto nervoso nel finale di gara e anche dopo il fischio finale, non ha gettato la maglia a terra ma l'ha lanciata un raccattapalle
Juve, Ronaldo non ha buttato la maglia ma l'ha data a un raccattapalle© ANSA

TORINO - Cristiano Ronaldo non ha gettato a terra la maglia alla fine della partita contro il Genoa, ma l'ha lanciata verso un raccattapalle che gliel'aveva chiesta subito dopo il fischio finale. Tutto è avvenuto sotto la tribuna Nord, dove Ronaldo si trovava al fischio finale, che ha colto la Juventus in attacco. Il ragazzo che si occupava di recuperare i palloni da quel lato di campo, ha gridato a Ronaldo se poteva regalargli la maglia, Cristiano se l'è tolta e girandosi gliel'ha lanciata. Qualcuno ha equivcato il gesto come un grave segno di disprezzo nei confronti della maglia del club, gesto che  Ronaldo, nonostante il nervosismo, non lo ha compiuto.

Cristiano Ronaldo nervoso a fine partita

È indubbio che CR7 fosse nervoso nel finale di partita. Aveva iniziato a lamentarsi con Chiellini a metà della ripresa con una frase che, sostanzialmente, lo invitava a far alzare la squadra e giocare più avanti e meno prudenti. Poi si era infuriato in occasione del contropiede sciupato da Chiesa, che poteva passargli il pallone sulla sinistra e in una posizione invitante. Tuttavia, era evidente il nervosismo per non essere riuscito a segnare in una partita che, negli ultimi venti minuti, aveva visto la Juventus occupare in modo sistematico l'area genoana senza sfruttare alcuna occasione. Anche se tutto rientra nel normale comportamento di CR7.  Il giallo della maglia è stato invece risolto dai fotografi che hanno ritratto il gesto del lancio della maglia e hanno specificato nelle didascalie delle loro fotografie che la maglia era destinata a un ragazzo, non a cadere sul terreno.

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