Potremmo anche provare a vederla da questo punto di vista: CR7 vs Gasp71. Laddove Cristiano Ronaldo n. 7 non ha bisogno di grosse spiegazioni. Sarà pure arrabbiato, deluso, eccetera, eccetera. Ma resta pur sempre un mito vivente (e giocante) del calcio, nonché nello specifico il capocannoniere del campionato con le 25 reti messe finora a segno. Mentre Gasp71 necessita di chiarimenti. Gian Piero Gasperini - 71 gol. Quelli, cioè, segnati... da lui, per tramite dei suoi giocatori. Essì perché se l’Atalanta ha il miglior attacco del campionato buona parte del merito è da ascrivere al tecnico nerazzurro che, anno dopo anno, è riuscito ad assemblare, trasferire, far recepire dinamiche di manovra nelle quali i giocatori via via a disposizione si sono esaltati, e hanno esaltato, a suon di goleade. Tanto è vero che le partenze, anno dopo anno, di elementi che sembravano in teoria insostituibili sono state colmate senza problemi, anzi.
L'addio del Papu non ha spostato gli equilibri
Al punto che persino l’addio del Papu Gomez non ha spostato gli equilibri e non ha lasciato vuoti nel gioco (semmai nei cuori dei tifosi). Luis Muriel è infatti il miglior realizzatore dei bergamaschi, con 18 sigilli in Serie A, ma non è che gli altri siano stati a guardare: ben in 15 elementi (considerando quelli ancora in organico) hanno alzato almeno una volta le braccia al cielo, e tra questi spiccano Duvan Zapata che l’ha fatto 13 volte, Robin Gosens (9), Josipi Ilicic (6), Mario Pasalic (4), Ruslan Malinovskyi (3) e via a seguire. Ancora, altro dato che porta alla stessa conclusione: togliendo i gol di Muriel, l’Atalanta resta saldamente la squdra italiana con il miglior attacco mentre se alla Juventus leviamo i gol di Ronaldo, la ritroviamo peggiore tra i club (sempre al netto dei rispettivi capocannonieri, si intende) che lottano per un posto nella prossima Champions. Sono infatti appena 36 le marcature juventine in A non realizzate dal portoghese. Appena 11 delle quali firmate dagli altri due attaccanti di ruolo: Alvaro Morata (8) e Paulo Dybala (3).
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