Pagelle Juve, non è il vero Dybala: Morata lotta ma non punge

I voti ai bianconeri dopo la sconfitta contro l'Atalanta
Pagelle Juve, non è il vero Dybala: Morata lotta ma non punge

Szczesny 6.5

Ben piazzato sulla punizione velenosa di Malinovskyi da 30 metri al 41' st, può nulla pochi secondi dopo sul fuoco amico di Alex Sandro.

Cuadrado 7

Nell'uno contro uno o dopo dialogo con compagno, è quello che crea i maggiori scompensi all'Atalanta, in qualunque posizione Pirlo lo piazzi. Ci prova anche su punizione, Gollini annulla.

De Ligt 6.5

Decisiva la gamba posta sul tiro di Pessina nel primo tempo. Domina in area, in elevazione come nei contrasti.

Chiellini 6.5

Vale lo stesso discorso fatto per De Ligt, con chiusure mai banali. Prova anche le controffensive palla al piede, con poca fortuna.

Alex Sandro 6.5

Più in palla rispetto ad altre uscite recenti, fatica con l'ingresso di Ilicic. Si trova dove non deve quando Malinovskyi scarica il sinistro.

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McKennie 6

Dentro perché Danilo non è al meglio, regge finché può sfiorando anche il gol (Djimsiti lo anticipa al momento giusto). Si arrende ai problemi fisici. Arthur (32' st) 5.5 Non è partita per pesi leggeri, lo si vede nella difficoltà della gestione del pallone e nella “non chiusura” sul tiro vincente di Malinovskyi.

Bentancur 6

Pronto a chiudere i varchi che si aprono, regge il centrocampo dell'Atalanta sul fisico e sul ritmo.

Rabiot 6.5

Una prestazione positiva per determinazione e senso della posizione. Pronto a ribaltare il fronte dell'azione, senza però trovare collaborazione in prima linea.

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Chiesa 6

Manda in affanno Maehle, mettendogli pressione nella gestione del pallone. Non è brillante come nelle ultime prestazioni, si arrende a un problema alla gamba sinistra. Danilo (13' st) 6 Si piazza in difesa a destra, cercando le consuete vie centrali in appoggio. Importante in alcune chiusure.

Morata 5.5

Non trova la porta (indifesa) quando Chiesa gli offre palla dopo averla soffiata a Maehle, quindi incoccia in Gollini sull'assist di Kuluveski. Si sbatte, ma questo non può bastare a una Juventus orfana di CR7.

Dybala 5

Non era titolare dal 10 gennaio con il Sassuolo. Qualche acuto (l'assist per Cuadrado al 14' pt), con la tendenza ad arretrare troppo. È indietro di forma e si vede: il gol al Napoli aveva forse illuso.

Kulusevski (23' st) 5.5

Una proposta interessante per Morata e la consueta impressione che fatichi quando c'è da combattere.

ALL. Pirlo 5.5

Juventus ordinata e attenta in fase di contenimento, è mancata in quella offensiva per carenza di soluzioni.

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Szczesny 6.5

Ben piazzato sulla punizione velenosa di Malinovskyi da 30 metri al 41' st, può nulla pochi secondi dopo sul fuoco amico di Alex Sandro.

Cuadrado 7

Nell'uno contro uno o dopo dialogo con compagno, è quello che crea i maggiori scompensi all'Atalanta, in qualunque posizione Pirlo lo piazzi. Ci prova anche su punizione, Gollini annulla.

De Ligt 6.5

Decisiva la gamba posta sul tiro di Pessina nel primo tempo. Domina in area, in elevazione come nei contrasti.

Chiellini 6.5

Vale lo stesso discorso fatto per De Ligt, con chiusure mai banali. Prova anche le controffensive palla al piede, con poca fortuna.

Alex Sandro 6.5

Più in palla rispetto ad altre uscite recenti, fatica con l'ingresso di Ilicic. Si trova dove non deve quando Malinovskyi scarica il sinistro.

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