TORINO - Un sostituto di Cristiano Ronaldo non esiste, ma la Juventus è già passata al contrattacco. Una punta arriverà subito, probabilmente nel giro di 24-48 ore, e sarà Moise Kean dell’Everton. L’ex bianconero, però, potrebbe anche non essere l’unico rinforzo di qui a martedì. Dipenderà dalle eventuali opportunità last minute in attacco (antenne dritte su Icardi, Raspadori e Scamacca) e a centrocampo, che continua a essere la priorità di Massimiliano Allegri.
La missione di Raiola
Intanto il Kean bis è a un passo. Dopo il vertice di giovedì alla Continassa con Mino Raiola, arrivato in sede poco dopo l’uscita di Jorge Mendes – il manager di CR7 – dalle valutazioni si è passati ai fatti. Il procuratore italolandese ha iniziato immediatamente la missione per riportare Kean nel club in cui è cresciuto e da cui si è separato nell’estate 2019. La trattativa con l’Everton è in fase avanzata, tanto che il centravanti italiano potrebbe raggiungere Torino già tra oggi e domani. Si lavora a un prestito con diritto/obbligo di riscatto. [...]
Allegri vuole un mediano
[...] Il mercato può cambiare in fretta, come è successo con CR7, ma una cosa è sicura: l’allenatore bianconero vuole un altro centrocampista centrale per aumentare la solidità e l’equilibrio. Axel Witsel (Borussia Dortmund) è in preallarme e Corentin Tolisso (Bayern) resta sullo sfondo. Ma ade so che la Juventus ha risparmiato oltre 50 milioni lordi dallo stipendio di Cristiano Ronaldo, un nuovo tentativo verrà effettuato per il 21enne Aurelien Tchouameni del Monaco, fresco di eliminazione dalla Champions e pupillo di Allegri.