Juve, Allegri si gioca tutto in 21 giorni: ecco perché Max parla di 7 partite decisive

In Champions le sfide con lo Zenit, che possono garantire gli ottavi. In campionato il big match con l’Inter, per dare una svolta decisiva
Juve, Allegri si gioca tutto in 21 giorni: ecco perché Max parla di 7 partite decisive© Marco Canoniero

TORINO - Pare un videogioco, di quelli in cui ad ogni livello aumenta il coefficiente di difficoltà. La Juventus è reduce da tre vittorie consecutive in campionato. La prima, livello uno, era lo “scontro salvezza” contro lo Spezia. Poi la partita con «una squadra che ha gli stessi nostri punti», che era la Sampdoria. E a seguire il derby contro il Toro, per «fare un altro pezzettino». Ebbene, molto coerentemente, ora che la sosta è finita e il campionato riprende, i bianconeri si ritrovano al cospetto la Roma in una sfida da zona-Champions League (posto che comunque battere i giallorossi non sarebbe sufficiente, alla Juventus, per agganciarli in classifica). Subito dopo, sabato prossimo, niente meno che la partitissima contro l’Inter, a San Siro. Non male, no?

Calendario alla mano, sino alla sosta successiva, avanti con tre match in teoria più abbordabili: Sassuolo e Fiorentina allo Stadium, intervallati dalla trasferta a Verona. Metti mai che tutto andasse per il meglio, ci sarebbe la possibilità di dare una bella botta al morale e guadagnare consapevolezza contro Roma e Inter per poi andare avanti sull’onda dell’entusiasmo. Ecco perché, per una volta, Allegri ha esulato da una semplice analisi all’insegna del “ragioniamo partita per partita” e ha invece ampliato il raggio di riflesssioni. Tutto questo, ovviamente, senza dimenticare che al contempo la Juve avrà l’opportunità di chiudere in anticipo il discorso Champions contro lo Zenit.

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