© Marco Canoniero
Tutti a disposizione, o quasi. Simone Inzaghi per il derby d'Italia, ad eccezione ovviamente di Eriksen, potrà contare sull'intero organico, anche se ieri Correa ha svolto una parte di allenamento a parte ed è in dubbio. Le opzioni però non mancano, tant'è vero che ci sono cinque giocatori legati a doppio filo per tre maglie, ovvero Bastoni, Dimarco, Perisic, Vidal e Calhanoglu. [...]
QUI JUVE - MassimilianoAllegri recupera Adrien Rabiot. E per il tecnico bianconero è una notizia eccellente, visto che il francese ha caratteristiche uniche per completare il centrocampo bianconero. Ieri sera il test Covid ha dato risultato negativo e Rabiot è quindi libero di riaggregarsi alla squadra nella rifinitura di oggi e di essere convocato per Milano. Solo oggi Allegri deciderà se mandarlo in campo dal primo minuto o tenerlo in pachina. Il giocatore si è sempre allenato (era completamente asintomatico), ma non è detto che Allegri lo rischi, considerato il filotto di partite che attende la Juventus. Altra buona notizia: Paulo Dybala ha lavorato completamente con la squadra. E’ quindi è pronto per giocare contro l’Inter, anche in questo caso è più probabile una partenza dalla panchina. E quindi? Chi gioca in attacco? La coppia più probabile in questo momento è Chiesa-Morata, anche se sia Moise Kean che Kajo Jorge sono a disposizione e in buona forma, così come Dejan Kulusevski, match winner di San Pietroburgo. Lo svedese, finora, è stato utilizzato come arma da inserire negli ultimi venti minuti, quando la sua forza fisica unita alla tecnica può essere un’arma in più. Così come Arthur, sceso in campo contro la Roma nei minuti finali, “congelando il pallone”: il brasiliano sta inserendosi piano piano negli schemi di Allegri, ma non ha ancora strappato i gradi da titolare. Per il resto della formazione, davanti a Szczesny una linea a quattro con Danilo, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro. Cuadrado giocherà sulla fascia destra, Locatelli e Bentancur in mezzo e a sinistra sarà ballottaggio Rabiot-Bernardeschi con l’azzurro favorito.
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