L'accanimento su Morata e la probabile formazione
Serenità che il tecnico si preoccupa di conservare soprattutto in Alvaro Morata, che non segna in campionato dal 19 settembre contro il Milan e in generale dal 4 novembre contro lo Zenit, uscito tra i fischi sabato sera e che il tecnico difeso da una critica definita prevenuta: «Alvaro contro l'Atalanta ha fatto una grande partita, è stato uno dei migliori. Mi sembra che nei suoi confronti ci sia accanimento per punto preso e non mi piace». Lo spagnolo però domani a Salerno dovrebbe riposare, lasciando spazio a Moise Kean accanto a Dybala e probabilmente Bernardeschi, in ballottaggio con Kulusevski per sostituire Chiesa, out fino a gennaio. Tornerà presto invece McKennie, ma non domani: al suo posto Bentancur, con Locatelli e Rabiot. A meno che non riposi anche il francese, con Bernardeschi mezzala sinistra e Kulusevski in avanti. Detto di Chiellini, in difesa davanti al confermato Szczesny ci sarà ancora Cuadrado a destra (De Sciglio ancora indisponibile), Bonucci o De Ligt accanto al capitano, con Alex Sandro favorito su un Pellegrini in non perfette condizioni a sinistra.