Il principio del “fino alla fine” continua ad essere fondante in casa Juventus. A maggior ragione in un momento come questo, in cui non si tratta più, solo, di un urlo di incitamento per i giocatori ma di una vera e propria manifestazione di compattezza contro quello che viene identificato quale rumore dei nemici, durante un assedio.
Tramite social, pochi giorni fa, il club aveva chiamato a raccolta i tifosi con un video altamente emozionale e un invito: “bianconeri & bianconere, restiamo uniti, supportiamo i ragazzi fino alla fine e non smettete mai di dire forza Juve con il cuore”.
Manco a dirlo, la risposta c’è stata. Anche via web, appunto. Ieri il tam tam ha assunto dimensioni rilevanti su Twitter grazie all’iniziativa di mandare “in tendenza” l’hashtag “io sto con la Juve”. Iniziativa che ha trovato grande seguito e che, appunto, ha portato il nuovo slogan a tinte bianconere in vetta alla classifica dei più utilizzati.
«Sarebbe importante mandarlo in tendenza, anche solo come dimostrazione di vicinanza a squadra e società. Da semplici tifosi non possiamo fare altro», ha incitato Fede_Spera.
Alcuni tra i tanti. Stella: «Orgoglioso di lei da qui alla fine dei tempi». Roberto Ginelli: «Attaccare la Juve è il più grande megafono mai esistito e sinonimo di successo! Abbiamo le spalle grosse e questa volta non ci piegheremo davanti a nulla». Adriana: «Un solo urlo, compatti e uniti: questa è la Juventus».
Posto che comunque c’è anche voglia di chiarezza e rispetto. Simob94: «A prescindere #iostoconLaJuventus. Oltre ogni difficoltà, oltre ogni passo falso. Però, da tifoso, pretendo ed esigo chiarezza e trasparenza da parte della società. Una società che pare essersi persa per strada dopo il ciclo di vittorie, tra mercato e sciocchezze».