Allegri: “Le critiche stimolano”
"Io appagato? Ora ho fame perché non ho ancora mangiato. Io mangio anche poco, appagato è difficile... fa parte del gioco. A qualcuno piace parlare di più, a me piace poco. Le critiche fanno bene, stimolano. Sappiamo noi come lavoriamo, ma non è automatico che se lavori in un certo modo l'obiettivo lo raggiungi. Noi non dobbiamo cambiare il metodo e il nostro modo di lavorare nelle difficoltà che ci possono essere all'interno di una stagione, bisogna considerare le prestazioni della squadra, la crescita dei giocatori”.
Allegri: “Non pensiamo all’andata”
"Il risultato di 1-0 cambia poco, la Fiorentina è una squadra propositiva, che crea molto. Ha vinto a Napoli, ha fatto buone partite con Venezia e Inter. E' una partita secca, non possiamo pensare al risultato dell’andata. Abbiamo a favore due risultati su tre ma il resto non conta niente, le partite poi cambiano. Noi dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare", ha spiegato il tecnico bianconero. "Anche noi siamo in un buon momento di forma, domenica abbiamo pareggiato una partita che alla fine abbiamo avuto parecchie occasioni da gol. Abbiamo fatto meno bene la fase difensiva ma la squadra non ha fatto una cattiva partita. E' il momento clou della stagione, mancano anche un po' di forze, abbiamo giocato tanto. Bisogna giocare in modo diverso". "La partita di domani non farà svoltare la stagione, ma ci permetterebbe di arrivare in finale e sarebbe un bell'obiettivo", ha aggiunto Allegri.
Allegri scherza: “Arthur è morto”
"Bonucci e Perin giocheranno titolari. In attacco? Non so ancora chi giocherà tra Morata, Vlahovic, Dybala o Kean, ma avrò bisogno di tutti e quattro, ci sarà bisogno di energie fresche”. Sulle altre scelte di formazione, ha aggiunto: "Ho solo due centrocampisti, Zakaria e Rabiot, Arthur è 'morto'. Danilo? Possiamo rivederlo, vediamo dove. Poi c'è Miretti. Non lamentiamoci, ne abbiamo in abbondanza. Quelli che sono a disposizione stanno bene. Domani più che mai saranno importanti i cambi, servirà tenere un ritmo alto. La Fiorentina - ha aggiunto Allegri - è una squadra che nei primi 60-70 minuti riesce a tenere un buon ritmo, hanno buona tecnica e buon sviluppo di gioco. In attacco avrò bisogno di tutti e quattro, ci sarà bisogno di energie fresche".