Juve, Locatelli: "Di Maria non è un giocatore normale. Più offensivi? Ci proveremo"

Il centrocampista bianconero elogia 'El Fideo' dopo il tradizionale appuntamento estivo di Villar Perosa

TORINO - La Juve A vince la tradizionale amichevole estiva di Villar Perosa contro l’Under 23. Uno dei protagonisti del 2-0 dei bianconeri è stato senza dubbio Manuel Locatelli, autore - insieme a Leonardo Bonucci - delle due reti che hanno deciso la sfida in famiglia. Il centrocampista bianconero, ai microfoni di Sky Sport, commenta a caldo gli aspetti tattici sui quali Massimiliano Allegri sta lavorando con il suo staff per rendere la Juve competitiva fin da subito: "Stiamo provando ad avere un po’ più palleggio, ci stiamo provando e ci stiamo mettendo impegno, seguiamo quello che dice il mister", assicura Locatelli. "Penso che sia stata una bella giornata in famiglia, noi giochiamo per i tifosi, questo entusiasmo è un qualcosa che ci condiziona. È stata una giornata bella per loro e va bene così”. Il giocatore della Nazionale sottolinea inoltre come la Juve stia lavorando maggiormente sulla fase offensiva e sugli inserimenti senza palla dei centrocampisti. Un'arma, quest'ultima, che avvicina Locatelli alla porta e che offre più soluzioni ad Allegri: “Stiamo provando cose nuove e questo è importante, io mi trovo bene a giocare più avanti, sicuramente cercheremo di farlo”.

Juve, a Villar Perosa nel segno di Locatelli e Bonucci

 

Juve, Locatelli elogia Di Maria: "Non è un giocatore normale"

Una sgambata, quella di Villar Perosa, utile per mettere minuti nelle gambe e soprattutto per ammirare un grande protagonista come Angel Di Maria che ha distribuito palloni, confezionato giocate e deliziato il pubblico bianconero. Per Locatelli, l'arrivo del Fideo a Torino rappresenta un valore aggiunto. Un campione a tutto tondo che può spostare, con la sua esperienza e un bagaglio tecnico degno dei più grandi giocatori al mondo, gli equilbri di una Serie A ormai alle porte: "Ho grandissime impressioni, ci porta tanto entusiasmo, è un campione, sicuramente ha fatto vedere la differenza tra un giocatore normale e un campione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...