Allegri, doppia opzione
Da qui in poi sorgono i dubbi. Di uomini e di modulo. L’opzione 4-4-2 vista al debutto (ma è durata poco, causa manifesta inadeguatezza) potrebbe questa volta essere accantonata prima ancora di passare dal via. In caso contrario, comunque, Allegri potrebbe affidarsi a Dusan Vlahovic e Moise Kean in attacco, supportati da una classica mediana con due centrali e due esterni puri (Juan Cuadrado e Filip Kostic). In alternativa spazio al 4-3-3 formato dal tridente offensivo Cuadrado-Vlahovic-Kostic. Anche se - a maggior ragione in questo caso - è tutt’altro che scontata la scelta di chi schierare in mezzo. In attesa di Leandro Paredes, Allegri è alle prese con esperimenti e casting per la regia. C’è l’opzione Manuel Locatelli, che in queste settimane di ritiro ha lavorato molto anche sui compiti di regia, appunto. Ma ci sono anche le opzioini Fabio Miretti e Nicolò Fagioli. In mediana Allegri recupera Adrien Rabiot che (come Kean) ha scontato la giornata di squalifica e smaltito le titubanze di mercato. Ha snocciolato - per tramite della mamma agente - un chiaro “no” grazie al Manchester United confidando di ritrovare in Allegri una sponda per poter essere protagonista in bianconero.
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