Juve-Salernitana, l'analisi tattica: Miretti decisivo tra le linee

I movimenti del talento nella zona compresa tra la difesa e la mediana della squadra di Nicola possono rappresentare una delle chiavi bianconere
Juve-Salernitana, l'analisi tattica: Miretti decisivo tra le linee© www.imagephotoagency.it

Archiviata la sconfitta di Parigi in Champions League, la Juventus si rituffa nel campionato. Stasera, all’Allianz Stadium, arriva la Salernitana di Davide Nicola.

La nuova Salernitana

Rispetto allo scorso torneo i campani hanno allestito una rosa che, sulla carta, dovrebbe consentire loro di disputare un campionato tranquillo. È vero che il club del presidente Danilo Iervolino ha perso elementi come Milan Djuric (ora al Verona) o Ederson (Atalanta), ma è altrettanto vero che dal mercto sono arrivati giocatori quali Krzysztof Piatek, Antonio Candreva, Giulio Maggiore e Tony Vilhena. I benefici portati dai nuovi innesti sono già evidenti: gli uomini di Nicola hanno conquistato 6 punti, con 7 reti realizzate (fuori da 6.38 expected goals) e 4 subite. Proprio il dato dei gol incassati è particolarmente interessante. Infatti, andando ad analizzare la differenza fra quanto effettivamente subito e quanto atteso in termini di “expected goals against” (9.37), notiamo come il saldo sia di -5.37 a favore dei granata. In pratica, l’undici di Nicola sta over-performando dal punto di vista difensivo, subendo meno reti di quante, invece, avrebbe dovuto.

Allegri: "Lo scudetto? Sono ottimista"

Il modello di gioco

Dal punto di vista tattico la Salernitana di questa stagione resta una formazione diretta (8.98 secondi il tempo medio per sequenza offensiva; 3.12 il numero di passaggi), ma attiva in fase di non possesso. I campani, infatti, registrano un buon dato non solo per quanto riguarda il possesso palla (51%), ma anche sotto il profilo del Field Tilt (55.03%, settimo nella massima serie) e della Build-up Disruption (+1%). Il Field Tilt è l’indice che mostra il dominio territoriale di una squadra, mentre il BDP misura l’efficacia dell’azione di pressing della formazione difendente sul possesso rivale.

Di Maria e Paredes, cena con vista su Torino

Nuove soluzioni

A cambiare, con gli arrivi di Candreva e Vilhena, è la fase offensiva, che l’anno scorso era affidata quasi esclusivamente al lancio lungo verso Djuric (per andare poi alla ricerca della seconda palla) come sistema per risalire il campo. L’ex sampdoriano ha aggiunto alle soluzioni offensive l’opzione del cross. Non a caso la Salernitana è una delle squadre di Serie A che utilizza di più questa soluzione come arma di rifinitura (22 di media a partita). Palle provenienti dalle fasce che potrebbero rivelarsi estremamente pericolose se recapitate sulla testa di Piatek o Bonazzoli. L’importanza di Candreva nell’attacco salernitano è confermata dal dato di expected assists (xA) del giocatore: 1.25, dietro solo a Lazovic (Verona) e Zielinski (Napoli). Se la presenza di Candreva caratterizza la zona destra del possesso granata, sul centro-sinistra è Vilhena ad incidere. Il tuttocampista olandese è in grado di aiutare la costruzione e di cucire il gioco in zona di rifinitura, legando centrocampo e attacco, così come di andare alla conclusione in prima persona (già 13 tentativi per lui).

Il nuovo Pogba formato Juve: ecco la data in cui potrebbe tornare

Cosa deve fare la Juve

Per quanto la formazione di Nicola sia tosta, la differenza tecnica fra Salernitana e Juventus resta importante. I bianconeri dovranno cercare di dettare il contesto della gara, sia in possesso sia in fase difensiva. In fase offensiva i bianconeri dovranno cercare di manipolare il sistema avversario utilizzando elementi come Miretti o McKennie nella zona compresa fra la difesa ed il centrocampo campano. La Juventus, però, dovrà prestare attenzione all’aggressività e alla verticalità dei rivali. Riguardo al primo punto, sarà poi interessante osservare se l’undici bianconero proverà ancora quelle uscite dal basso già sperimentate in queste prime uscite stagionali.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video