Juventus-Salernitana da ripetere: ecco come funziona l'errore tecnico

Se l'arbitro ammette nel suo referto di aver commesso un errore, il giudice sportivo può disporre la ripetizione della gara se ritiene che l'errore abbia condizionato il risultato
Juventus-Salernitana da ripetere: ecco come funziona l'errore tecnico© /Ag. Aldo Liverani Sas

TORINO - Juventus-Salernitana si può ripetere? Esiste la possibilità che il folle annullamento del gol di Milik per l'inesistente offside Leonardo Bonucci possa portare al non omologazione del pareggio e che venga disposta la ripetizione della partita? In linea teorica sì, ma servono due condizioni.

AMMISSIONE DELL'ARBITRO


Il primo passaggio deve essere l'ammissione da parte dell'arbitro. Ovvero il direttore di gara deve scrivere nel suo referto di aver commesso un errore e spiegare che tipo di errore è stato. Nella fattispecie, il signor Marcenaro dovrebbe scrivere che ha annullato il gol di Milik sulla base di immagini che non gli hanno mostrato la posizione di Candreva (che teneva in gioco Bonucci) e che ammette di aver sbagliato la decisione.

DECISIONE DEL GIUDICE

A quel punto deve intervenire il giudice sportivo che prende in esame i referti degli arbitri. Se il giudice, analizzando l'errore ammesso dal direttore di gara, ritiene che lo stesso errore sia stato determinante per definire il risultato della partita, allora può disporre la ripetizione della partita stessa.

I PRECEDENTI

Non esistono in Serie A casi di ripetizione della partita per errore tecnico dell'arbitro. Qualche caso nelle serie minori, dove sono stati riconosciuti errori come un giocatore che resta in campo dopo due gialli per sbadataggine dell'arbitro.

COSA SUCCEDERÀ

E difficilmente verrà ripetuta Juventus-Salernitana. Questo perché non è pensabile che Marcenaro ammetta per iscritto il suo errore. E qualora lo facesse, sul tavolo del giudice sportivo arriverebbe una decisione incandescente perché, essendo impossibile non riconoscere che il gol avrebbe cambiato in modo sostanziale il risultato della partita, il giudice arriverebbe a stabilire un precedente di portata storica. Avrebbe voglia di prendersi una tale responsabilità? Con il diluvio di analoghe richieste che ne seguirebbe? Nella giustizia sportiva non è il coraggio la chiave per fare carriera o per mantenere le proprie posizioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video