Allegri: “Se avessimo vinto con il Benfica che cosa si sarebbe detto?”

Dopo le ultime delusioni in campionato e in Champions il tecnico della Juve parla alla vigilia della trasferta di Monza: "Dare spiegazioni ora non serve a niente, contano i risultati. Le voci di esonero? Mi divertono"
Allegri: “Se avessimo vinto con il Benfica che cosa si sarebbe detto?”© Juventus FC via Getty Images

TORINO - "Se avessimo vinto col Benfica cosa si sarebbe detto? Avrei detto che c’era da migliorare. In questo momento dare spiegazioni non serve a niente, contano i risultati". Così parla Massimiliano Allegri alla vigilia della trasferta di Monza, dove la sua Juve dovrà cercare di tornare alla vittoria dopo le ultime delusioni arrivate in Champions League (ko con il Psg e poi coni portoghesi) e in campionato (due pareggi negli ultimi due match).

Infortuni e lucidità

Allegri ha affrontato poi il problema delle assenze: "Se metti sul campino la rosa completa della Juve oggi non ce l'abbiamo - ha spiegato l'allenatore -. L'anno scorso abbiamo avuto 10 infortuni muscolari, quest'anno 11 ma giocando 8 partite in più. Gli infortuni di McKennie, Chiesa e Pogba hanno fatto sì che altri hanno giocato di più. Noi siamo sempre in discussione e discutiamo sempre del lavoro che facciamo. Sicuramente abbiamo sbagliato, io sono il primo e sbaglio più degli altri, ma in questi momenti ci vuole molta lucidità".

Pensiero positivo

Il tecnico livornese cerca comunque di pensare positivo: "Ho una filosofia di vita per cui nel negativo c'è un'opportunità di crescita. Anche quando vinciamo io vedo un'area di miglioramento mentre quando perdiamo è più difficile vedere le problematiche. C'e solo da fare, giocare, cercare di fare meglio ma la squadra sta bene. Bisogna vedere le cose in modo propositivo, più ci piangiamo addosso peggio è. Dobbiamo rimanere sereni, stiamo lavorando bene al netto degli errori".

L'amico Galliani

Testa al match di Monza dunque, dove "avremo un bel po' di ragazzi, che portano positività - ha proseguito Allegri -. Szczesny è a disposizione ma non è ancora al meglio, giocherà Perin. Rientrerà Di Maria dal primo minuto, poi dovrò scegliere uno tra Kean e Kostic. Affronteremo un avversario da rispettare e ritroverò il mio caro amico Adriano Galliani, che con il presidente ha fatto una cosa eccezionale portando il Monza in serie A. Noi però dobbiamo vincere per prendere i tre punti prima della sosta".

Le voci di esonero

Allegri risponde poi ironicamente alle voci di un possibile esonero: "Allegri esonerato mi mancava. Come c'è un mezzo risultato sono in discussione e questo mi diverte. Ma sono fiducioso su quello che stiamo facendo e che sarà , poi è normale che i risultati giudicano il lavoro mio e del mio staff. Con la società parliamo tutti i giorni in maniera serena, io devo sempre delle spiegazioni. Bisogna pensare a lavorare e fare, rimanere sereni, non possiamo che migliorare. Ho mai avuto tutti i giocatori a disposizione? No. La squadra sta facendo bene nelle condizioni in cui siamo? Sì, ma se non vinci non puoi parlare. Nel calcio c'è un detto: se vinci sei un bravo ragazzo, se perdi...".

 

 

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