Dalla Juventus al Mondiale
Dal 14 novembre Rabiot lascerà Torino per raggiungere la nazionale francese mentre la madre seguirà tutto il Mondiale in Qatar. Ma oltre all’aspetto meramente logistico, è ovvio che iniziare la trattativa prima dello svolgimento della Coppa del Mondo metterebbe al riparo da eventuali rincari e rilanci di altre società che potrebbero verificarsi soprattutto se la Francia dovesse vivere lo stesso percorso dell’ultima edizione, quello che in Russia la vide trionfare in finale contro la Croazia. Come scritto già nei giorni scorsi da parte dell’entourage del francese c’è disponibilità sedersi al tavolo senza pregiudizi. Rabiot a Torino si trova bene oltre a godere della massima fiducia di Allegri. Vero, l’anno scorso comunicò alla società la volontà di anticipare di una stagione la fine del rapporto perchè attirato dall’eventualità di finire in Premier League, un campionato che da sempre lo affascina ma l’unica offerta è arrivata dal Manchester United quasi allo scadere del gong senza che il club possedesse il requisito fondamentale richiesto: giocare in Champions League.