Pagina 2 | Juventus-Psg: se perde, Allegri in Champions come la Roma

TORINO - La Juventus di Massimiliano Allegri ospita mercoledì il Paris Saint-Germain nell'ultima giornata della fase a gironi di Champions League. Per i bianconeri l'obiettivo è quello di chiudere al terzo posto per poter accedere agli spareggi di Europa League contro le seconde classificate e non perdere contro i parigini potrebbe evitare anche un record spiacevole. Ecco quali sono tutte le curiosità e le statistiche del prossimo match dell'Allianz Stadium.

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Juve-Psg: Allegri rischia di finire come la Roma

Un cammino molto difficile quello della Juve in questa Champions che dopo aver superato la fase a gironi nelle ultime otto edizioni consecutive non si è qualificata alla fase a eliminazione diretta per la prima volta dal 2013-14. Tutto è iniziato nel match di andata al Parco dei Principi dove è arrivata la prima sconfitta della Juventus contro il Psg nelle competizioni europee, dopo che i bianconeri avevano vinto sei di tutti gli otto match precedenti (2 i pareggi). La Juventus, inoltre, ha perso per la prima volta quattro partite in una singola fase a gironi di Champions League. Soltanto una volta ha subito cinque sconfitte in una singola edizione: nel 2002-03 (una nella prima fase a gironi, tre nella seconda e una in semifinale). Non finisce qui. La Juventus di Allegri, se dovesse perdere contro il Psg, potrebbe diventare la seconda squadra italiana a perdere cinque partite in una singola fase a gironi, come la Roma nel 2004-05 (6 gare, 1 pareggio e 5 sconfitte). La nota positiva tra le statistiche arriva da Samuel Iling-Junior che nell’ultimo turno contro il Benfica è diventato il primo giocatore inglese a giocare nelle competizioni europee con la maglia binconera da David Platt nella Coppa Uefa 1992/93. Fornendo un assist, a 19 anni e 21 giorni, è diventato il giocatore più giovane a regalare un passaggio vincente nel suo debutto in Champions League da Giovanni Reyna nel febbraio 2020 (17 anni).

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Juve-Psg: i numeri di Messi, Neymar e Mbappè

Il Psg non ha vinto alcuna delle quattro trasferte giocate in competizioni europee contro la Juventus: l’ultima risale al ritorno della finale di Supercoppa Europea nel febbraio 1997, quando i parigini persero 3-1 sotto la gestione di Ricardo Gomes. I pargini hanno vinto l'ultima partita della fase a gironi in ciascuna delle ultime quattro edizioni di Champions League, segnando almeno quattro gol in ognuna di queste sfide (18 reti in totale). Esclusi gli autogol, dall'inizio della scorsa stagione in 26 dei 28 gol dei francesi nella massima competizione europea hanno segnato o fornito assist (o entrambe le cose) Lionel Messi, Neymar o Kylian Mbappé, incluse ciascuna delle ultime 20 reti di fila. Il trio dei fenomeni di Glatier è in cerca di altri recordi, infatti, prima del gol di Carlos Soler contro il Maccabi Haifa, le ultime 19 marcature (esclusi gli autogol) nella competizione erano state realizzate solo da loro te: Messi (6), Neymar (2) e Mbappé (11). Quest'ultimo ha segnato sei gol nella fase a gironi di questa edizione; l'unico giocatore a contarne di più in una singola edizione con i parigini è Zlatan Ibrahimovic nel 2013-14 (otto reti); l'unico francese, invece, è stato Christopher Nkunku la scorsa stagione con il Lipsia (sette). Dal canto uso, la Pulce è stata direttamente coinvolta in sette gol nelle sue quattro presenze di questa Champions (quattro reti, tre assist), il suo miglior risultato nella fase a gironi dalla stagione 2018/19 (sette anche in quel caso); l’argentino solo nel 2016/17 (10 gol e due assist) ha fatto meglio in una fase a gruppi di questa competizione.

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Juve-Psg: Allegri rischia di finire come la Roma

Un cammino molto difficile quello della Juve in questa Champions che dopo aver superato la fase a gironi nelle ultime otto edizioni consecutive non si è qualificata alla fase a eliminazione diretta per la prima volta dal 2013-14. Tutto è iniziato nel match di andata al Parco dei Principi dove è arrivata la prima sconfitta della Juventus contro il Psg nelle competizioni europee, dopo che i bianconeri avevano vinto sei di tutti gli otto match precedenti (2 i pareggi). La Juventus, inoltre, ha perso per la prima volta quattro partite in una singola fase a gironi di Champions League. Soltanto una volta ha subito cinque sconfitte in una singola edizione: nel 2002-03 (una nella prima fase a gironi, tre nella seconda e una in semifinale). Non finisce qui. La Juventus di Allegri, se dovesse perdere contro il Psg, potrebbe diventare la seconda squadra italiana a perdere cinque partite in una singola fase a gironi, come la Roma nel 2004-05 (6 gare, 1 pareggio e 5 sconfitte). La nota positiva tra le statistiche arriva da Samuel Iling-Junior che nell’ultimo turno contro il Benfica è diventato il primo giocatore inglese a giocare nelle competizioni europee con la maglia binconera da David Platt nella Coppa Uefa 1992/93. Fornendo un assist, a 19 anni e 21 giorni, è diventato il giocatore più giovane a regalare un passaggio vincente nel suo debutto in Champions League da Giovanni Reyna nel febbraio 2020 (17 anni).

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