TORINO - Nonostante sia già stata eliminata dalla Champions League, la Juventus, domani alle 21 all'Allianz Stadium, contro il Psg si gioca il pass per l'Europa League. I bianconeri, infatti, hanno gli stessi punti (3) degli israeliani del Maccabi Haifa. La Vecchia Signora vuole dare seguito alle prestazioni e ai risultati ottenuti in campionato: tre vittorie consecutive contro Torino (1-0), Empoli (4-0) e Lecce (1-0). Nove punti e porta inviolata che fanno ben sperare in vista del big match di domenica alle 20.45 tra le mura amiche contro l'Inter. Ora, però, è tempo di pensare ai francesi di Galtier. Massimiliano Allegri, nella conferenza stampa della vigilia, ha presentato così la sfida contro i transalpini.
Come sta la squadra verso il Psg?
"A parte Locatelli non recuperiamo nessuno. Giocatori per una gara così importante ci sono. Giocheranno dei ragazzi che hanno giocato a Lecce, qualche giovanotto, sarà un buon test anche per loro. Domani è importante. Oggi è una conferenza strana, è la prima dopo tanti anni dove giochiamo senza che sia decisiva per la Champions. Ora in Europa League cerchiamo di andarci, è sempre Europa, dobbiamo fare una gara giusta, affrontiamo una delle più forti d'Europa".
Che gara sarà?
"Dovremo giocare una gara intelligente, tecnicamente valida. A Parigi abbiamo regalato due gol, su due situazioni evitabili. Servirà fiducia come a Lecce, in vista di quel che faremo domani sera".
Juventus-Psg: se perde, Allegri in Champions come la Roma
Come va vissuta l'Europa League?
"Tutto è un'opportunità. Vediamo il risultato, se saremo stati bravi ad andarci ma non ci voglio neanche pensare. Dobbiamo pensare alla gara di domani e a fare il meglio".
Come va il centrocampo?
"McKennie ha un edema che non si capisce se sia dato da un colpo o da uno stiramento. Ho Locatelli, Rabiot, Fagioli e Miretti a centrocampo. Locatelli sta bene".
Ha parlato con Pogba?
"Ancora no. Ci ho parlato prima. È inutile stare a ripetere quello che è già stato detto: una volta che è stata presa la decisione di non essersi operato a inizio stagione, era normale che le speranze che potesse tornare con Juventus e Francia erano ridotte al lumicino. È dispiaciuto per Juventus e Mondiale, è normale, noi siamo stati penalizzati per non averlo avuto a disposizione".
Juventus-Psg per Buffon: "La Champions sono dettagli, la crisi si capisce nello spogliatoio"