Era imminente e nella tarda serata di ieri sono arrivate le richieste di rinvio a giudizio nell’inchiesta sui conti della Juventus. Il provvedimento ha raggiunto l’ex presidente bianconero Andrea Agnelli, l’ex vice Pavel Nedved, il “traghettatore” Maurizio Arrivabene, il responsabile dell’area finanziaria Stefano Cerrato, l’ex direttore sportivo Fabio Paratici, gli ex dirigenti Stefano Bertola e Marco Re, la Juventus, indagata in qualità di persona giuridica, Cesare Gabasio, capo del pool legale della Juventus, Francesco Roncaglio ed Enrico Vellano, entrambi consiglieri dimissionari del Cda e i revisori Stefania Boschetti e Roberto Grossi. In totale 13 dei 16 indagati: la posizione dei componenti del collegio sindacale Nicoletta Paracchini, Silvia Lerici e Paolo Piccatti sarebbe stata stralciata in vista di una probabile richiesta di archiviazione, anche alla luce delle prove e delle argomentazioni che alcuni degli indagati hanno presentato nei giorni scorsi (il termine scadeva martedì) attraverso gli interrogatori o le memorie difensive.