Ronaldo, le carte del processo Juve, gli stipendi: tutta la verità

Tanto rumore e confusione sulla vicenda dei 20 milioni da ricevere, gli accordi laterali e la famosa "carta": la fotografia della situazione

Ronaldo, 20 milioni da ricevere, gli accordi laterali e le carte processuali. Proviamo a mettere un po' d'ordine su una vicenda che, sfruttando l'altisonante nome del portoghese ha creato rumore e altrettanta confusione.

Ronaldo ha chiesto le carte dell'inchiesta Prisma, quella della Procura di Torino sul presunto falso in bilancio della Juventus?

Sì, le ha chieste il 4 luglio, dopo che il suo nome era già emerso dalle indiscrezioni trapelate nel corso delle indagini e rese pubbliche dai media. Si erano infatti, a lungo parlato della famigerata "carta Ronaldo", che avrebbe contenuto un accordo privato relativo alla manovra stipendi/covid della stagione 2019-20.

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Ronaldo ha ottenuto le carte?

No, il Tribunale di Torino non gliele ha concesse. D'altra parte, Ronaldo non è indagato e, durante le indagini, si è rifiutato di essere sentito dai pm.

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Cosa contengono le carte Ronaldo ritrovate?
Un accordo per il pagamento dei 19.5 milioni di euro a cui CR7 aveva formalmente rinunciato nel periodo Covid e che avrebbe dovuto recuperare nelle stagioni successive in caso si verificassero eventi particolari (primo fra tutti la ripresa dell'attività agonistica in Italia e in Europa). Altrimenti avrebbe recuperato quei soldi sotto forma di incentivo all'esodo qualora avesse cambiato squadra.

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Ronaldo ha preso quei soldi?

Non ci sono evidenze che quei soldi siano stati pagati. Dalle carte emerge che un alto dirigente della Juventus dica, in una riunione, di non rincorrere Ronaldo, visto che è andato via senza curarsi di sistemare la faccenda legata alla manovra stipendi e, a quel punto, di aspettare che, nel caso, si faccia vivo lui.

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Ronaldo si è fatto vivo per avere quei soldi?

Al momento non risulta, ma certo non avrebbe bisogno delle carte processuali per farlo, visto che - in teoria - ha un accordo con il club per riavere quel denaro. "In teoria", perché nessuno sa esattamente quale fosse il tipo di accordo e se ne siano intercorsi altri. Ora Ronaldo è molto concentrato sul Mondiale e il suo procuratore Jorge Mendes è occupato a trovargli una squadra dopo la rescissione con il Manchester United.

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Se Ronaldo non ha ricevuto i soldi è un bene o un male per la Juventus?
In teoria è un bene, perché la Juventus ha sempre sostenuto che con gli accordi laterali all'accordo non si era impegnata in modo definitivo di ripagare quelle mensilità (e per questo non le aveva segnate come perdite il primo dei tre anni, ma solo in quelli successivi) e il fatto di non aver pagato proprio quello che guadagnava di più sarebbe una conferma che non c'erano obblighi. Questo, per lo meno, a livello puramente teorico e sulla base delle informazioni a disposizione in questo momento.

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Ronaldo ha chiesto le carte dell'inchiesta Prisma, quella della Procura di Torino sul presunto falso in bilancio della Juventus?

Sì, le ha chieste il 4 luglio, dopo che il suo nome era già emerso dalle indiscrezioni trapelate nel corso delle indagini e rese pubbliche dai media. Si erano infatti, a lungo parlato della famigerata "carta Ronaldo", che avrebbe contenuto un accordo privato relativo alla manovra stipendi/covid della stagione 2019-20.

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