Juventus, Mancini strega il Mancio: un altro stage azzurro per conquistare anche Allegri

Il 18enne bianconero è gia passato dall'Under 19 alla Next Gen. A Vicenza ha esordito in prima squadra a 16 anni come Baggio
Juventus, Mancini strega il Mancio: un altro stage azzurro per conquistare anche Allegri© Getty Images

Qualcuno, una volta, gli aveva dato del matto. «Sì, quando ho convocato Zaniolo in azzurro da perfetto sconosciuto: ma diventerà un grande giocatore», assicurava in tempi non sospetti il commissario tecnico Roberto Mancini. Che di giovani, dopo il talento della Roma, ne ha lanciati altri. E altri ancora ne lancerà, si augura – anche – la Juventus. Perché l’ultimo gioiello messo nel mirino dal selezionatore della Nazionale è il quasi omonimo Tommaso Mancini, diamante del vivaio bianconero, dove è entrato in punta di piedi nell’ultima estate. Perché avrà usato cautela lui, di partita in partita sempre più centrale in Under 19 e quindi già meritevole di compiere il salto tra i professionisti con la Next Gen, ma il suo trasferimento in realtà ha fatto un gran fracasso. Sembrava a un passo dal Milan, se l’è infine aggiudicato la Juventus dopo aver sgomitato con alcune delle maggiori potenze internazionali: «Lo volevano anche Liverpool, Chelsea, City, United e Borussia Dortmund», ha assicurato di recente Renzo Rosso, patron del Vicenza. Proprio lì Mancini, vicentino di nascita, è cresciuto e si è forgiato.

Il grande salto di Tommaso Mancini

Fino all’ultima estate, quella della scadenza del contratto: dopo i tanti rifiuti del passato, papà-agente e figlio hanno reputato fosse il momento giusto per spiegare le ali e iniziare a volare. Lontano dal nido di sempre e verso Vinovo in particolare: la meta prediletta fin da principio, resa stuzzicante dalla prospettiva di un percorso di crescita che passasse per la tappa di una seconda squadra. Lì dove in pochi mesi è già arrivato, dopo le cinque reti con l’Under 19 di Montero, esordendo tanto in Serie C quanto nella Coppa Italia di categoria. Un’ascesa che l’altro Mancini, ovvero Roberto, non ha mai perso di vista. Il commissario tecnico, d’altronde, aveva convocato Tommaso per uno stage in azzurro già lo scorso maggio, quando ancora vestiva la maglia del Lanerossi e inanellava i primi minuti “tra i grandi”, grazie a ben quindici spezzoni tra Serie B e Coppa Italia. E l’ha rifatto ora, comprendendo il suo nome tra i 69 che tra il 20 e il 22 dicembre popoleranno il centro tecnico di Coverciano. Piccoli Zaniolo crescono, la speranza di fondo dell’ambiente azzurro e di quello bianconero. Se il 23enne massese è uno dei desideri di mercato della Juventus, infatti, l’attaccante classe 2004 a questo punto è già pronto in casa. Dove, appunto, sta compiendo passi da gigante. A un avvio di stagione un po’ titubante, per via di un adattamento alla nuova realtà non così scontato, quando ti ritrovi a saltare da Vicenza a Torino, Mancini ha fatto seguire un crescendo rossiniano: dal gol al Maccabi Haifa che ha mutato il volto della Youth League dei bianconeri al tris di reti realizzato in campionato nel giro di due settimane, passando per la doppietta all’Ungheria con la maglia dell’Italia Under 19.

Percorso azzurro e riferimenti importanti

Ecco, a proposito: il suo cammino in azzurro, dall’Under 15 all’Under 19, non ha conosciuto eccezioni, soltanto reti semmai. E ora, in attesa della prima chiamata in Under 21, il 18enne veneto si appresta a vivere la seconda emozione a Coverciano. Un luogo del destino per il ragazzo capace, nel vivaio del Vicenza, di segnare 71 gol in una sola stagione, in virtù anche della benedizione ricevuta da più d’un fuoriclasse. Come quella diretta di Paolo Rossi, figura che ha avuto importanti meriti nell’instradarlo al Lanerossi e nel mantenerlo saldo su quei binari. Come quella indiretta di Roberto Baggio, cui è stato ripetutamente accostato per evidenze statistiche più che per analogie tecniche. Al pari del Divin Codino, infatti, Mancini ha esordito nella prima squadra biancorossa alla tenera età di 16 anni appena. Per poi, lungo il proprio volo tinto d’azzurro, planare su Torino.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video