TORINO - Dopo la decisione della Corte Federale di accogliere il ricorso della Procura con la riapertura del caso plusvalenze è arrivata una dura stangata per la Juventus: 15 punti di penalizzazione nell'attuale campionato e sanzioni solo per il club bianconero e i suoi dirigenti. Il dispositivo rilasciato nella serata del 20 gennaio ha subito scaturito reazioni da parte di tutto l'ambiente bianconero, tra giocatori attuali ed ex, ma di tutto il mondo del calcio generale. A prendere le difese della Vecchia Signora, a sorpresa, è stato Antonio Cassano che durante la diretta sulla Bobo Tv ha commentato così quanto avvenuto a Roma.
Plusvalenze Juve, il parere di Cassano
"Dico solo una cosa, se vale per la Juve deve valere per tutte le squadre del calcio italiano. Perchè ovviamente la Juve fa 50 pagine sul giornale, le alre tutte in piccolo. Non pensiamo adesso che solo la Juve ha fatto questa roba qua, se l'ha fatta, ci saranno anche altre squadre, perchè poi la legge deve valere per tutti. Non perchè la Sammartinese ha fatto un c***o e la Juve ha fatto tutto. Poi le plusvalenze bisogna anche capire, qua è abbastanza particolare". Prende le difese della Juventus, l'ex talento barese che conlcude: "Io difficilmente a livello calcistico difendo la Juve, perchè a giocare fa c****e, ma in questo caso qua io, tra virgolette, son parte della Juve. Che significa? Se ha sbagliato è giusto che paga, stop. Se per la Juve ci sono riscontri che ha fatto qualcosa anche in Serie C deve andare. Però deve valere per tutti, se fanno valere per tutti non sarà solo la Juve, sarà una valangata tra Serie A, Serie B, Serie C".