Penalizzazione Juventus, Scanavino: "Sentenza ingiusta. Siamo pronti a tutto"

TORINO - "Come ho ritrovato la squadra? Ho visto grande compattezza, a partire dall'incontro con Allegri fino a quello con tutta la squadra. Ho trovato un gruppo estremamente sereno e ordinato. Avevamo già avuto modo di presentare la situazione della società, perciò erano già consapevoli. I messaggi trasmessi tramite i social dimostrano il loro umore". Nel pre-partita di Juventus-Atalanta, ai microfoni di Dazn, è intervenuto il neo-amministratore delegato bianconero Maurizio Scanavino.

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Scanavino: "Ex calciatori nella Juve? Pensiamo a vincere"

“Se in futuro ci sarà spazio per altre figure all'interno della società, come ex calciatori? Questa è una fase particolare, dobbiamo essere lucidi e darci delle priorità. Ci aspettiamo che arrivino parecchi punti dal campo. Superate queste fasi ci sarà una fase due e vedremo le figure".

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Scanavino: "La Juve deve essere pronta a tutto"

“Siamo un gruppo di professionisti che hanno le competenze dedicate alla gestione della società, dell'area sportiva e delle questioni giudiziarie. Siamo ottimisti sulla penalità o temiamo pene ancora più severe? Dobbiamo essere pronti a tutto. Questa sentenza ci ha insegnato che è inutile essere ottimisti o pessimisti. Non siamo impreparati e faremo meglio in tutte le sentenze".

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Scanavino: "Sentenza ingiusta, non lo pensa solo la Juve"

“Ingiustizia? Innanzitutto vorrei prendere le distanze dagli pseudo tifosi che hanno usato un linguaggio di odio nei confronti di Gravina, della sua famiglia e del procuratore Chinè. Noi sosterremo sempre la nostra difesa ma con rispetto. Questa sentenza è ingiusta, aspettiamo le motivazioni ma sicuramente faremo ricorso al CONI per sostenere le nostre posizioni. Le nostre posizioni sono solide, chiare e sono già state accettate nel percorso ordinario. Non solo noi della Juventus riteniamo che questa sia una decisione ingiusta. Anche altri professionisti del settore sono del nostro stesso parere. Ho apprezzato tanto i commenti di questi giorni", conclude Scanavino.

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