Juve, Vlahovic: "Il gol mi mancava, ringrazio Di Maria"

È tornato l'attaccante serbo, che con due reti e un assist è stato il mattatore della partita vinta dai bianconeri all'Arechi
Juve, Vlahovic: "Il gol mi mancava, ringrazio Di Maria"© Juventus FC via Getty Images

SALERNO - Due gol, un assist (fortunoso) per Kostic e una prestazione complessiva più che convincente nei 79 minuti in cui è rimasto in campo. Non poteva chiedere di meglio, Dusan Vlahovic, nella partita che ha sancito il suo grande ritorno. L'attaccante serbo ha spezzato un digiuno che andava avanti da 115 giorni e lo ha fatto con gli interessi, da trascinatore della Juventus: "L'importante è che abbiamo vinto la partita, perché era da tre gare che non lo facevamo. Era importantissimo. Poi uno esce sempre fuori, ma grazie alla squadra. Per i gol devo ringraziare i compagni e il mister".

Vlahovic, la decisione sul rigore

E anche Di Maria, che gli ha lasciato l'esecuzione del rigore: "Sì, certo, ci tenevo. Per un attaccante è fondamentale fare gol, gli attaccanti vivono di questo. Ringrazio Di Maria che mi ha lasciato il rigore. Per me era troppo importante, ma sono sempre al servizio della squadra". Poi su Allegri: "Lui sa quanto possiamo dare e non vuole permetterci di rilassarci. Anche sul 3-0 dobbiamo rimanere compatti e fare il nostro gioco, perfché in altre circostanze, magari sullo 0-0, non possiamo permetterci di regalare delle palle semplici. Quersto ci aiuta a crescere e a lavorare con più attenzione e voglia".

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Verso il 100% della condizione

Per quanto riguarda la sua condizione, manca poco per tornare al massimo: "Questa è la seconda partita dall'inizio dopo 115 giorni, penso che avrò bisogno di altre gare per entrare nel mio ritmo. Ma sono sempre lì a dare il massimo, giocando partita dopo partita la mia condizione tornerà al 100%. Vinto uno scontro diretto? La realtà è questa, guardando la classifica abbiamo 26 punti e prima di questa gara ne avevamo 23. Dobbiamo pensarla così, vincendo più partite possibili. Perché nella Jvuents conta solo vincere e noi dobbiamo comportarci così".

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SALERNO - Due gol, un assist (fortunoso) per Kostic e una prestazione complessiva più che convincente nei 79 minuti in cui è rimasto in campo. Non poteva chiedere di meglio, Dusan Vlahovic, nella partita che ha sancito il suo grande ritorno. L'attaccante serbo ha spezzato un digiuno che andava avanti da 115 giorni e lo ha fatto con gli interessi, da trascinatore della Juventus: "L'importante è che abbiamo vinto la partita, perché era da tre gare che non lo facevamo. Era importantissimo. Poi uno esce sempre fuori, ma grazie alla squadra. Per i gol devo ringraziare i compagni e il mister".

Vlahovic, la decisione sul rigore

E anche Di Maria, che gli ha lasciato l'esecuzione del rigore: "Sì, certo, ci tenevo. Per un attaccante è fondamentale fare gol, gli attaccanti vivono di questo. Ringrazio Di Maria che mi ha lasciato il rigore. Per me era troppo importante, ma sono sempre al servizio della squadra". Poi su Allegri: "Lui sa quanto possiamo dare e non vuole permetterci di rilassarci. Anche sul 3-0 dobbiamo rimanere compatti e fare il nostro gioco, perfché in altre circostanze, magari sullo 0-0, non possiamo permetterci di regalare delle palle semplici. Quersto ci aiuta a crescere e a lavorare con più attenzione e voglia".

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