Roma-Juve: Vlahovic, serve una partita da… anti-Dybala. Il retroscena

Proprio l'arrivo di Dusan decretó l'addio di Paulo. Ma il serbo deve ancora "prendersi" la squadra bianconera

ROMA -  Paulo Dybala e Dušan Vlahovic sono amici. Sinceri. E si stimano. Però c’è un però… Se il bomber non fosse stato acquistato dalla Juventus, a metà della scorsa stagione, ora - molto probabilmente - Paulo Dybala sarebbe ancora un giocatore della Juventus. E questa sera all’Olimpico - molto probabilmente - vestirebbe la maglia bianconera. Nel gennaio del 2022, infatti, venne bloccato in extremis Morata (quando era ormai ad un passo dal Barcellona) proprio con l’idea di fargli fare la spalla del serbo. E di lì a poco la dirigenza bianconera prese la decisione di interrompere le trattative con l’argentino, che venne convocato in sede al solo scopo di un bel arrivederci e grazie. Il progetto era cambiato, e poco importava che poi Morata sarebbe andato via: al suo posto è stato individuato Milik quale uomo su cui puntare come spalla/vice Vlahovic. Da schierare con Chiesa e Di Maria.

Roma-Juve e l'occasione per Vlahovic

Vlahovic finora ha fatto vedere buone cose, ma non ho di certo espresso tutto il suo potenziale. Un po’ perché bloccato da infortuni, e un po’ perché ha patito , quantomeno all’inizio, l’inserimento in una big. Peraltro tutte le difficoltà legate a rivoluzioni societarie e inchieste, non hanno di certo giovato al clima del gruppo. Questa sera avrà una ghiotta occasione per griffare in maniera clamorosa la rimonta della Juventus. La squadra è più completa rispetto al solito, ha recuperato convinzione: verosimilmente palloni giocabili non mancheranno. Una rete, o più, all’Olimpico proprio contro l’amico, ed ex compagno di squadra, rappresenterebbe un segnale decisamente importante. Da vero bomber Juve.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...